L’Ong Savethechildren che lotta per tutelare i bambini e il loro benessere ha diramato un piccolo decalogo con il quale mettere in pratica delle azioni semplici per spiegare ai bambini quanto sia importante il rispetto dell’ambiente.
La tutela e la salvaguardia del nostro pianeta e della natura sono fondamentali per un futuro sostenibile nel quale fare crescere le nuove generazioni. Inoltre, portare i bambini ad entrare in contatto con la natura, rendendoli partecipi per proteggerla, significa renderli responsabili e attenti all’ambiente circostante.
E’ importante parlare loro dell’ambiente e insegnare alcuni gesti semplici e quotidiani per renderli più consapevoli. Una recente indagine ha evidenziato i comportamenti delle mamme nei riguardi dell’ambiente. E’ emerso che le mamme over 40 sono più attente a mettere in pratica determinate azioni e nella scelta di prodotti ecofriendly. La pandemia ha portato i cittadini a una maggiore consapevolezza nei riguardi della natura.
I cambiamenti climatici sono ormai visibili e non solo i governi sono chiamati a fare la loro parte adeguando strategie a livello nazionale in un’ottica di transizione ecologica in diversi settori. Anche i cittadini devono contribuire attraverso le loro scelte e azioni a questo cambiamento per garantire un futuro migliore.
La Ong SaveTheChildren ha pertanto voluto dare un contributo invitando le famiglie a intraprendere un percorso nel quale coinvolgere i bambini in attività, sensibilizzandoli e rendendoli partecipi. Piccoli trucchi per un’educazione ambientale.
Rendere partecipi i bambini/e in attività legate alla raccolta differenziata e allo smistamento dei rifiuti. Educare i più piccoli a separare i rifiuti. Insegnare loro a differenziare sia a casa che all’esterno. In questo modo i più piccoli imparano a riconoscere i rifiuti e i cestini della differenziata.
Spiegare ai più piccoli cosa significa l’impatto ambientale leggendo alcune storie o argomenti al riguardo. Aiutarli a scoprire la differenza fra i prodotti, i materiali che li compongono, come vengono fabbricati e cosa comporta la loro produzione e distribuzione. Spiegare ai bambini il ciclo di vita di un prodotto, dalla sua produzione allo scarto o al riciclo rendendolo consapevoli riguardo alle ripercussioni sull’ambiente e il nostro pianeta. Questo contribuirà a ridurre gli sprechi.
Dare l’esempio ai bambini insegnandoli a usare in maniera sostenibile le energie. Per gli spostamenti, prediligere la bicicletta, fare attenzione alla luce quando non serve oppure regolare insieme i termostati per evitare uno spreco di energie.
Mostrare ai bambini piccoli gesti che li portano a un uso attento dell’acqua. Insegnare loro a chiudere il rubinetto quando si spazzolano i denti o quando fanno la doccia. Spiegargli quali siano i cibi che hanno un minore impatto sull’ambiente come ad esempio gli alimenti vegetali. Nelle pulizie, utilizzare prodotti naturali riducendo il consumo dell’acqua.
Insegnare ai bambini a utilizzare il meno plastica possibile. Nelle gite fuori porta oppure durante i viaggi, prediligere le borracce alle bottigliette di plastica. Coinvolgerli durante la spesa portandoli a riconoscere le confezioni e i prodotti a basso impatto ambientale.
Portare i bambini ad entrare in contatto con le piante. Stimolare la loro curiosità verso le piante e il loro ciclo della vita. Accompagnarli con un approccio teorico e al contempo stimolare la loro empatia attraverso il tatto e l’osservazione. E’ sufficiente anche creare un piccolo orto nei vasi in base alle stagioni.
E’ importante educare i più piccoli a rispettare tutti gli esseri che popolano la Terra. Scoprire assieme ai bambini le specie di animali, la fauna in base ai continenti, le aree geografiche e i diversi ambienti (mare, montagna, campagna ecc). Stimolare in loro la curiosità e l’empatia, portandoli a capire quanto sia importante tutelare e come si possono proteggere gli animali come ad esempio le specie protette.
Il contatto con la natura è fondamentale. Fare una gita fuori porta, in campagna, lungo i fiumi, i torrenti, in un bosco oppure semplicemente anche in un parco urbano. Creare delle attività all’aperto per indurre interesse verso la terra e le sue piante. Scoprire assieme i fiori, le pietre, gli alberi, la differenza tra le foglie e i semi.