I cereali si ricavano dalle piante della famiglia delle Graminacee. Quando si parla di cereali si intende la parte commestibile di queste piante che consiste in semi o chicchi a seconda dei casi. In molti fanno confusione e ritengono cereali anche altri alimenti che derivano però da piante differenti. Nonostante questi ultimi abbiano delle caratteristiche simili ai cereali dal punto di vista nutrizionale, in realtà non sono propriamente cereali. Di conseguenza quando si fa un elenco dei cereali è bene tenere conto esclusivamente di quelli che derivano dalle Graminacee.
Nel corso dell’articolo comunque vogliamo fornirvi anche un elenco dei falsi cereali (o pseudocereali). In questo modo sarete in grado di distinguerli dai veri cereali.
I celiaci possono mangiare i cereali?
Spesso si ritiene che i celiaci non possano assolutamente mangiare i cereali. In realtà ci sono alcuni cereali che anche gli intolleranti al glutine possono mangiare senza problema. Il riso e il mais infatti sono due cereali che non contengono glutine e che quindi possono essere mangiati da chiunque. Da questi cereali si ottiene una farina senza glutine.
A questi due cerali si vanno ad aggiungere numerosi altri alimenti chiamati falsi cereali. Questi non sono propriamente dei cereali perché non derivano da delle piante Graminacee, ma comunque le loro proprietà li accomunano ai cereali. Tra questi i più famosi che non contengono glutine sono la quinoa, l’amaranto, il miglio e il grano saraceno.
Cereali integrali e cereali raffinati
A seconda del grado di trasformazione a cui i cereali sono sottoposti, questi si possono dividere in:
- Cereali integrali: questi hanno uno strato esterno di crusca e di germe che sono ricchi di fibre, sali minerali e vitamine. Inoltre contengono anche endosperma, una grande fonte di amido e di proteine.
- Cereali raffinati: questi hanno perso la maggior parte delle proprietà benefiche che originariamente il cereale conteneva.
Elenco cereali
Scopriamo l’elenco dei cereali e impariamo a conoscerne le principali proprietà che contengono.
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Grano o frumento
Il grano, conosciuto anche come frumento, è un cereale conosciuto fin dall’antichità. È Il grano tenero è utilizzato in panificazione e pasticceria per realizzare prodotti da forno. Il grano duro è usato invece per preparare la pasta. Da quest’ultimo si ottiene anche il cous cous e il bulgar.
Questo cereale è ricco di principi nutritivi utili per la salute. Contiene importanti quantità di beta-carotene, precursore della vitamina A, e di conseguenza è utile contro i radicali liberi.
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Riso
Il riso è probabilmente il cereale più utilizzato nel mondo. Si tratta di un alimento ricco di benefici per la salute in quanto contiene proprietà che lo rendono molto digeribile. È anche in grado di regolare la flora intestinale. Esistono molti tipi diversi di riso e ognuno possiede delle proprietà differenti.
Oltre al riso classico bianco, di cui esistono varie tipologie, ci sono anche il riso basmati, il riso rosso e il riso venere. Ogni tipi di riso ha tempi di cottura differenti e può essere utilizzato in cucina per realizzare piatti diversi. Le diverse tipologie di riso hanno anche una forma e una dimensione differente, per cui si notano immediatamente le differenze.
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Mais
Il mais è un cereale ricco di vitamina B1 e di acido folico. Si tratta quindi di un alimento ideale per le donne in gravidanza e anche per i bambini molto piccoli. Il mais contiene anche numerosi sali minerali tra cui spicca certamente il ferro. Per questo motivo le persone che soffrono di anemia possono sfruttarne i benefici.
Questo cereale risulta capace di migliorare la digestione in maniera naturale in quanto è ricco di fibra alimentare. Si tratta anche di un ottimo alleato per lo stomaco e per l’intestino.
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Farro
Il farro è uno di cereali più ricchi di proteine e allo stesso tempo contiene una percentuale molto bassa di lipidi. Di solito viene consumato in chicchi, ma esiste anche la farina di farro.
In caso di stitichezza regala benefici all’intestino regolarizzandolo. Questa proprietà deriva dall’azione emolliente e regolatrice che conferisce all’intestino. I soggetti diabetici e gli sportivi dovrebbero preferire il farro al frumento in quanto esso contiene una quantità maggiore di magnesio.
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Orzo
L’orzo è un cereale ricco di lisina e questo lo differenzia dagli altri cereali. Questo cereale è in grado di remineralizzare l’organismo, inoltre è capace anche di eliminare le infiammazioni.
Il chicco dell’orzo essere consumato integro (orzo mondo), raffinato (orzo perlato) oppure decorticato (orzo semiperlato). Quello perlato di solito viene preferito in quanto risulta più facilmente digeribile e masticabile. Proprio per questo motivo i bambini e gli anziani possono consumarlo senza problemi.
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Avena
L’avena è il cereale che contiene il maggior numero di principi nutritivi. Questo alimento infatti mantiene la crusca e il germe quando viene consumato e di conseguenza è ricco di nutrienti. L’avena vanta molte sostanze che proteggono il cuore, inoltre è in grado di intrappolare il colesterolo. Quest’ultimo beneficio deriva dal betaglucano, un tipo di fibra solubile che fa da spugna nei confronti del colesterolo.
Questo cereale è in grado anche di migliorare l’umore delle persone. In caso di insonnia oppure di depressione è possibile ottenere risultati grazie all’avena.
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Segale
La segale è ricca di fibre e di conseguenza risulta ideale per chi è a dieta e vuole perdere peso. Questo cereale è utile anche per migliorare la salute della flora intestinale e di conseguenza anche l’intestino ha dei benefici. La segale è un alimento che contiene grandi quantità di vitamine, specialmente di vitamine del gruppo B.
In commercio esiste la segale in chicchi, in fiocchi e in farina. Dalla farina si può utilizzare per preparare un pane dal sapore molto gradevole.
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Miglio
Il miglio è un cereale ricco di sali minerali e di acidi grassi insaturi. Questo alimento contiene una grande quantità di proteine e anche di vitamine. In commercio il miglio si trova sotto forma di chicchi o soffiato, in entrambi i casi la quantità di fibre insolubili rendono il cereale utile per favorire la regolarità intestinale.
Elenco dei falsi cereali
I falsi cereali sono spesso confusi con i cereali per via delle loro proprietà nutritive che assomigliano molto a quelle dei veri cereali. Questi pseudo-cereali derivano da piante diverse dalle Graminacee e di conseguenza non possono essere chiamati propriamente cereali. Ad ogni modo si tratta di alimenti ricchi di benefici per la salute esattamente come i cereali che abbiamo visto poco sopra.
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Grano saraceno
Il grano saraceno svolge un’importante azione contro i radicali liberi. Il suo valore nutrizionale è molto simile a quello del grano, ma esistono alcune differenze. Infatti questo pseudo-cereale contiene molta lisina e molta vitamina P. Questa vitamina manca nei cereali e rende il grano saraceno in grado di proteggere naturalmente i vasi sanguigni.
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Quinoa
La quinoa è un falso cereale molto conosciuto e apprezzato nel presente. Per molto tempo è stato ingiustamente dimenticato, ma ora in molti hanno iniziato ad apprezzarlo nella realizzazione di ricette culinarie. Possiede delle proprietà nutrizionali davvero importanti, infatti è ricco di calcio e sostanze utili per contrastare le infiammazioni. Si tratta di un antiossidante naturale capace di rallentare l’invecchiamento cellulare.
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Amaranto
L’amaranto è un falso cereale ricco di benefici per la salute. Contiene una grande quantità di ferro e di calcio. È anche molto ricco di lisina ossia un aminoacido che di solito nei cereali non è presente. Questo alimento di solito viene mangiato in chicchi oppure soffiato, ma in commercio esiste anche la farina.
Riscaldando l’amaranto si ottiene una specie di pop-corn croccante e leggero che può essere gustato come snack. Questo pseudo-cereale ha un elevato apporto proteico e contiene anche grandi quantità di carboidrati. Possiede anche un basso indice glicemico e di conseguenza è utile per chi soffre di diabete.