Un importante passo avanti è stato compiuto da Engie con l’apertura del principale parco agrivoltaico del nostro Paese, situato nella regione Sicilia.
Questo progetto all’avanguardia rappresenta un connubio innovativo tra la produzione di energia pulita e lo sviluppo agricolo sostenibile.
L’energia generata sarà immessa nella rete nazionale, con l’80% destinato a supportare le attività di Amazon in Italia, contribuendo così a ridurre l’impatto ambientale delle operazioni commerciali.
L’impianto, situato a Mazara del Vallo (Trapani) su una vasta area di 115 ettari, è solo il primo di due impianti di energia rinnovabile programmati dalle aziende coinvolte.
Il secondo impianto, ubicato a Paternò (Catania), entrato in funzione il 2023. Insieme, questi due impianti avranno una capacità produttiva massima di 104 Mw, consentendo una significativa riduzione delle emissioni di CO2, stimata in oltre 62.000 tonnellate all’anno.
L’impianto di Mazara del Vallo è stato progettato con tecnologie all’avanguardia, utilizzando pannelli solari bifacciali montati su inseguitori monoassiali, che permettono di massimizzare l’efficienza energetica catturando sia la luce diretta che quella riflessa. Questo approccio consente di ottimizzare l’uso del terreno, riducendo al minimo l’impatto visivo e ambientale.
Engie, uno dei principali realtà nel settore energetico globale, ha posto la produzione di energia da fonti rinnovabili al centro della propria strategia aziendale.
Attualmente, Engie gestisce già cinque impianti operativi in Sicilia, tra cui impianti eolici e fotovoltaici, con una potenza installata complessiva di circa 174 Mw. Inoltre, sono in corso di realizzazione nuovi progetti che aumenteranno ulteriormente questa capacità, tra cui un impianto agrivoltaico a Paternò e un parco eolico a Rampingallo, con una potenza complessiva di 68 Mw.
A supporto del parco eolico di Trapani Salemi, è stata installata anche una “Fast Reserve Unit” con una capacità di 12,5 Mw, progettata per garantire la stabilità della rete elettrica nazionale in caso di variazioni improvvise della domanda energetica.
A livello globale, Engie ha già installato una capacità di energia verde pari a 38 Gw, con l’obiettivo ambizioso di raddoppiare questa capacità entro il 2030.
Il viceministro all’Ambiente e alla sicurezza energetica, Vania Gava, ha sottolineato l’importanza della transizione verso fonti energetiche più sostenibili, evidenziando il ruolo cruciale delle aziende e delle istituzioni in questo processo.
Durante la cerimonia di inaugurazione del parco agrivoltaico, Gava ha elogiato l’impegno congiunto di Engie e Amazon nel promuovere lo sviluppo sostenibile e la creazione di nuove opportunità lavorative legate alle energie pulite.
I progetti innovativi come quello realizzato da Engie non solo contribuiscono alla riduzione delle emissioni di gas serra, ma offrono anche nuove prospettive economiche e occupazionali, creando un impatto positivo su ambiente, economia e comunità locali.
