Il 36enne si trovava sulla Maiella insieme alla sua compagna e al suo cane. La tragedia è avvenuta nei pressi del sentiero sottostante all’anfiteatro delle murelle, sul versante chietino. Il percorso obbligato presenta un cavetto di acciaio di sicurezza visto che si trova sopra un salto di roccia molto pericoloso sulla sinistra.
Ferretti aveva base al Rifugio Pomilio, da cui era partito insieme al suo cane e alla sua fidanzata. A un certo punto, mentre erano sul sentiero, il suo Husky è caduto precipitando per diversi metri, forse dopo un incauto salto. Il 36enne ha immediatamente provato a scendere per recuperare il suo amato cane. Forse a causa dell’agitazione del momento, l’escursionista avrebbe messo un piede in fallo finendo anche lui per precipitare nella scarpata.
Un ragazzo, presente al momento dell’incidente, ha immediatamente avvertito il Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese. Sul posto erano presenti anche altre testimoin. Purtroppo i soccorsi non hanno potuto fare altro che recuperare la salma del ragazzo. Il cane, invece, al momento del ritrovamento era ancora vivo. I soccorritori lo hanno recuperato e lo hanno trasportato in elicottero in aeroporto per poi essere portato in clinica veterinaria. Purtroppo le sue condizioni erano molto critiche e dopo qualche ora anche lui non è sopravvissuto. La fidanzata dell’escursionista è stata riaccompagnata al Rifugio Pomilio, dove, in un secondo momento, è stata informata della tragedia.