Garcinia+Cambogia%2C+funziona+davvero%3F
tecnologia-ambienteit
/garcinia-cambogia-funziona/amp/
Ricerche

Garcinia Cambogia, funziona davvero?

Pubblicato da
Anna Sepe

garcinia cambogia funziona

La Garcinia Cambogia è una specie tropicale originale dell’Indonesia appartenente alla famiglia delle Clusiaceae, il suo nome botanico è Garcinia Gummi-gutta e presenta frutti dalle notevoli proprietà dimagranti. Il frutto della Garcinia Cambogia somiglia vagamente a una piccola zucca verde ed è divenuto famoso grazie alla trasmissione del Dr. OZ.

  • I prodotti dimagranti preferiti del Dottor Oz

Chi segue la trasmissione del Dottor Oz e vuole sapere quali sono i prodotti dimagranti che consiglia, può trovare molte informazione nell’articolo I trucchi per accelerare il Metabolismo svelati dal Dottor Oz.

Gli estratti della Garcinia Cambogia sono stati presentati dal dal Dr. Oz come un importante passo avanti per chi vuole perdere peso con prodotti naturali. Ma cosa ci promettono gli estratti di Garcinia Cambogia

Le proprietà della Garcinia Cambogia

Gli estratti della Garcinia Cambogia sono presentati come straordinari integratori dimagranti naturali che aiutano a perdere peso velocemente e in modo sicuro. Insomma, stando alle sue proprietà, la Garcinia Cambogia sarebbe in grado di esaudire il sogno della gran parte di noi: perdere peso velocemente e senza nessun tipo di sforzo. In dettaglio, i principi attivi contenuti nella Garcinia Cambogia riuscirebbero a:

  • Indurre un senso di inappetenza
  • Evitare l’assorbimento dei carboidrati
  • Fornire energia pronta all’uso
  • Migliorare l’umore e la concentrazione
  • Dimagrire velocemente e senza fatica

Tutte queste proprietà sarebbero da collegare all’acido idrossicitricoprincipio attivo contenuto in alte percentuali nella Garcinia Cambogia. L’acido idrossicitrico, anche detto Garcinia Cambogia HCA, riuscirebbe a bloccare la conversione dell’energia non utilizzata in glicerolo, il glicerolo è la molecola usata dal nostro organismo per immagazzinare il grasso nel nostro tessuto adiposo.

Grazie alla famigerata Garcinia Cambogia HCA, il nostro organismo vedrebbe un aumento del metabolismo e anche un aumento dei livelli di serotonina a livello del sistema nervoso centrale. Sarebbe il surplus di serotonina prodotto grazie alla Garcinia Cambogia HCA a indurre uno stato di benessere (la serotonina è detta, appunto, l’ormone del buonumore anche se, pur trattandosi di una molecola segnale non è un ormone ma meglio definita come neurotrasmettitore) e a innescare l’inappetenza.

Garcinia Cambogia è un integratore che viene fatto utilizzando le bucce di un piccolo frutto conosciuto con il nome di Tamarindo o frutto della Garcinia Gummi-gutta.

Altre proprietà collegate agli integratori a base di Garcinia Cambogia sono:

  • veloce perdita di peso. Inoltre le capsule di Garcinia Cambogia riuscirebbero a prevenire l’accumulo di grasso viscerale. In altre parole: eliminano la pancia e ne prevengono la ricomparsa.
  • Assumere Garcinia Cambogia aiuterebbe a tenere bassi i livelli di colesterolo LDL, trigliceridi e leptina sierica. Fattori critici che portano all’obesità.
  • Le capsule di Garcinia Cambogia aumenterebbero i livelli di HDL (colesterolo buono) e di serotonina, l’ormone del buonumore

Come funziona la Garcinia Cambogia?

Il principio attivo della Garcinia Cambogia, l’Acido Idrossicitrico funzionerebbe andando a inibire l’enzima citratoliasi, responsabile della trasformazione degli zuccheri in grassi, impedendone così l’accumulo nei tessuti adiposi.

La Garcinia Cambogia funziona davvero?

Si tratta di una domanda molto controversa, sono molte le persone pronte a giurare che la Garcinia cambogia funziona e che regala ottimi risultati nella perdita di peso, tuttavia le evidenze scientifiche dicono esattamente il contrario.

Nel 1998 è stato condotto uno studio che ha esaminato gli effetti dell’acido idrossicitrico, il principio attivo presente nella Garcinia Cambogia grazie al quale gli estratti di questo vegetale riuscirebbero a esplicare un’azione dimagrante. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of the American Medical Association (JAMA) e ha coinvolto 135 persone testando l’acido idrossicitrico come potenziale agente antiobesità.

La conclusione di questo studio è stata che gli estratti di Garcinia Cambogia non sono riusciti a produrre una significativa perdita di peso.

Nonostante questa ricerca, molti utenti scrivono nei forum di settore che sono riusciti a ottenere significativi risultati mediante l’assunzione di capsule o altri estratti di Garcinia Cambogia.

Aggiornamento:
uno studio più recente, pubblicato sul World Journal of Gastroenterology ha valutato gli effetti a lungo termine della Garcnia Cambogia come supplemento per la perdita di peso e di adiposità. Lo studio è stato condotto su due gruppi, entrambi seguivano la medesima dieta ma solo uno dei due gruppi prendeva la Garcinia Cambogia.

Tra i due gruppi non ci sono state variazioni significative del peso corporeo (la perdita di peso era uguale sia con la Garcinia Cambogia, sia senza l’assunzione di queste capsule) tuttavia, l’integrazione della Garcinia Cambogia aveva ridotto l’accumulo di grasso viscerale e aveva ridotto anche le dimensioni degli adipociti (le cellule che accumulano il grasso) mediante l’inibizione dell’attività acido-grasso sintasi. Purtroppo lo studio ha evidenziato che la Garcinia Cambogia non è priva di effetti collaterali in quanto causa un eccessivo carico epatico e risposte infiammatorie (fattore di necrosi tumorale-alfa e monocyte chemoattractant protein-1), plasma transaminasi….

  • Conclusione dello studio

Sebbene la Garcinia Cambogia sia risultata efficace nel modulare l’accumulo adiposo a livello del grasso viscerale (pancia), il principio attivo riesce a indurre fibrosi epatica, infiammazioni e stress ossidativo.

Quali sono gli effetti collaterali della Garcinia Cambogia?

Dal sito ufficiale della Garcinia Cambogia Aboca si legge testualmente “non presenta nessun effetto collaterale vista la sua composizione assolutamente naturale”. Da quando tutti gli estratti naturali sono innocui per la salute? Anche la cocaina è un alcaloide che si ottiene dalle foglie di una pianta ma non per questo non presenta effetti collaterali!

Ad affermare che le capsule di Garcnia Cambogia sono innocue e non presentano controindicazioni è la dottoressa Julie Chen affiancata dal celebre Dottor Oz. Tuttavia, gli studi clinici annoverano tra gli effetti collaterali una certa epatotossicità detta anche tossicità epatica. Il fegato ha un ruolo centrale nel metabolismo, più di 900 farmaci hanno manifestato effetti tossici sul fegato e la Garcinia Cambogia è stato uno di questi tanto che molti prodotti a base di acido idrossicitrico sono stati ritirati dal mercato. Le accuse alla Garcinia Cambogia sono state riportate anche dal World Journal of Gastroenterology. 

Tra le controindicazioni e gli effetti collaterali non sono stati fatti accenni alla tiroide quindi sembrerebbe sicura per questa ghiandola.

La Garcinia cambogia è controindicata per chi soffre di diabete e per le donne in gravidanza.

Consigli per chi vuole comprare la Garcinia Cambogia

Sono molti i portale web che commercializzano la Garcinia Cambogia. Vi consigliamo di leggere attentamente l’etichetta, la composizione e le modalità di assunzione. Evitate di comprare garcinia cambogia quando in etichetta sono indicati nomi generici come “formulazione di..” o “complesso di…” sono degli stratagemmi che le aziende adoperano per non citare esplicitamente gli ingredienti “scomodi”. Comprate capsule di Garcinia cambogia pura o titolata con percentuali chiare e trasparenti.

  • Le dosi

Chi si interroga sul dosaggio, generalmente, nel caso della Garcinia Cambogia titolata al 60% con capsule da 400 mg, si consiglia di assumere le dosi di 2 capsule al giorno, da prendere con mezzo bicchiere d’acqua, durante i pasti. Tuttavia le dosi dipendono proprio dalla percentuale di principio attivo.
Come è chiare, in commercio esistono integratori di Garcinia contenenti percentuali diverse di acido idrossicitrico. In Italia sono presenti soprattutto prodotti a base di acido idrossicitrico al 50% o 60%. La dose giornaliera consigliata, nel caso si mantenga la concentrazione del 50% varia dai 500 ai 2000 mg di estratto secco di Garcinia al giorno (250-1000 mg di acido idrossicitrico).

Dove comprare la Garcinia Cambogia pura?

Se, nonostante gli studi e le fonti attestati da questo articolo, avete ancora intenzione di comprare la Garcinia cambogia, sappiate che il web è pieno di rivenditori più o meno accreditati. Leggendo l’elenco degli ingredienti, il prodotto più affidabile (e quantomeno più trasparente) sembra essere quello proposto da Nutri+ e venduto su Amazon al prezzo promozionale di 16,90 € con spedizione gratuita. Per tutte le informazioni vi rimando alla pagina ufficiale del prodotto: Garcinia Cambogia PURA e 100% Naturale.

A prescindere dal prodotto che sceglierete, assicuratevi di acquistare un integratore quanto più naturale possibile e non artefatto con conservanti e additivi artificiali e che sia davvero di origine vegetale.

Ministero della salute e Garcinia Cambogia

Anche il Ministero della Salute mette in guardia i consumatori dall’uso e l’abuso di Garcinia Cambogia con un report risalente al 23 luglio 2012. La Garcinia cambogia è stata riportata nel dossier del Ministero della Salute insieme all’Ephedra sinca e al Citrus Aurantium per il loro effetto simpaticomimetico.

La Garcinia cambogia è stata segnalata per il suo impatto negativo sulle cellule epatiche (epatotossicità). Il Dossier del Ministero della Salute ha riportato proprio uno studio del World J Gastroenterol del 7 Dicembre del 2008 che metteva in evidenza l’epatotossicità della Garcinia cambogia.

Fonti e bibliografia

L’articolo pubblicato sul JAMA porta il titolo “Garcinia cambogia (Hydroxycitric Acid) as a Potential Antiobesity Agent: A Randomized Controlled Trial” tradotto in italiano “Garcinia cambogia (acido idrossicitrico)  come un potenziale agente antiobesità: controllo a campione”

L’articolo pubblicato nel 2013 sul World Journal of Gastroenterology porta il titolo “Garcinia Cambogia attenuates diet-induced adiposity but exacerbates hepatic collagen accumulation and inflammation”


Se ti è piaciuto questo articolo puoi seguirci su Facebook:
sulla Pagina Ufficiale di Tecnologia-Ambiente.it.