Il gatto siberiano è un’antica razza, nata da una selezione naturale nell’incrocio fra un gatto domestico e un gatto selvatico. La razza viene fatta risalite attorno al 1050, quando alcuni coloni approdarono nella Russia siberiana con esemplari di gatti domestici. Si ritiene che il gatto siberiano sia il progenitore delle razze selezionate a pelo lungo quali come l’angora, il Maine Coon, il Turco Van, il norvegese.
Le origini della razza in ogni caso sono documentate dal 1700 in Russia e successivamente nell’Ottocento ad una mostra felina organizzata nel Regno Unito. Nei primi Novecento viene descritto come “gatto rosso grande robusto e dal pelo lungo proveniente dal Caucaso”.
Il gatto Siberiano è stato invece riconosciuto ufficialmente negli anni Novanta dai club e dalle federazioni dell’Unione Sovietica, dalla (Word Cat Federation- WCF e nel 1997 dalla T.I.C.A. Il primo standard ufficiale è stato delineato nel 1991, al quale seguì l’anno seguente il riconoscimento ufficiale della WCF.
Un gatto massiccio, robusto ma compatto e armonioso. Il portamento è fiero. La schiena è lunga, il torace arrotondato con una muscolatura ben sviluppata. Il gatto Siberiano è lento nello sviluppo muscolare che si completa all’età di cinque anni. Nonostante le dimensioni, ha una muscolatura forte che lo rende potente e agile, adatto a muoversi nella natura.
La femmina è leggermente più piccola del maschio. La testa è proporzionata alle dimensioni del corpo. E’ arrotondata, con il muso leggermente lungo. Larga e piatta nella parte alta con fronte leggermente curvata. Le guance sono pronunciate e presenta vibrisse lunghe e forti. Il collo è massiccio.
Gli occhi sono grandi, leggermente ovali nella parte inferiore, disposti in modo leggermente obliquo. Le zampe sono rotonde e potenti. I piedi sono grandi e rotondi, con ciuffi di pelo tra le dita per non sprofondare nella neve. Ha il pelo semi lungo, un man
Il pelo è sempre lungo e soffice. Molto fitto e impermeabile presenta un folto sottopelo e una criniera abbondante. Il pelo è più lungo sotto il ventre, nel collare, sul petto e sulla coda.
Tutti i colori sono riconosciuti tranne il cioccolato, lilac, cinnamon, fawn. Il colore classico del Siberiano è il brown tabby. Il manto spazia dal rosso, al nero, tartaruga e può essere anche diluito andando dal blu, crema, al silver, smoke e colorpoint detto “Neva Masquerade”. Molto apprezzato per gli estimatori della razza, il gene gold che conferisce il giallo/arancio-dorato sulle striature del mantello.
Il gatto siberiano è amante del gioco per questo è l’ideale per giocare con i bambini. Affettuoso con il padrone, al quale si lega in maniera speciale. Soffre la solitudine e preferisce la compagnia. Interagisce in casa e con la famiglia. Non teme gli estranei.
Il manto a pelo lungo del gatto richiede di essere spazzolato frequentemente e in maniera quotidiana nei periodi di muta con un pettine antistatico a denti larghi.
Da un punto di vista dell’alimentazione, predilige il cibo fresco a base di carne cruda o pesce bollito. Bisogna fare attenzione a non farlo ingrassare. L’alimentazione deve essere adeguata allo stile di vita del gatto. Per quanto riguarda la salute, è soggetto a problemi del cuore come la cardiomiopatia ipertrofica.
Una caratteristica del gatto Siberiano è che non produce la proteina Fel D1 presente nella saliva dei gatti e la principale responsabile delle reazioni allergiche nelle persone. Per questo, il gatto siberiano è una razza ipoallergenica.
Trattandosi di una razza garara e poco diffusa, il prezzo per un cucciolo di gatto siberiano è piuttosto elevato e si aggira tra i 900-1000 euro.
Scheda riepilogo
Nome: Gatto Siberiano
Peso: 7-10 chili
Longevità: 15 anni