Nonostante tutti i nostri sforzi nel curarli, i capelli possono apparire spenti o sfibrati; certo ci mettiamo molta cura nel lavarli e nell’asciugarli, tuttavia dietro queste due operazioni “naturali” si celano tanti piccoli errori, frutto di abitudini e credenze sbagliate.
Frequenza lavaggio
Molti pensano che per avere i capelli puliti e belli è importante “operare” ogni giorno con shampoo e balsamo; in realtà lavaggi così frequenti indeboliscono e stressano il capello innescando così un circolo vizioso per cui le ghiandole che producono sebo ne secernano in quantità sempre maggiore con il risultato che i capelli diventano sempre più unti e pesanti. Per eliminare le impurità senza aggredire la chioma sono sufficienti un paio di lavaggi a settimana, in media ogni 3 giorni.
Scelta shampoo
Nella scelta dello shampoo è necessario considerare non solo il tipo di capello (liscio, secco, grasso, trattato, crespo) ma anche il cuoio capelluto che potrebbe essere intollerante o sensibile ad alcune formulazioni. Solo provando tra diverse marche potremo trovare lo shampoo ideale: privilegiate i prodotti naturali! In realtà sarebbe bene riuscire ad individuare 2-3 prodotti indicati per la propria chioma, tra cui alternare per evitare che i capelli si abituino sempre allo stesso prodotto che potrebbe perdere di efficacia.
Cosa evitare nella scelta dello shampoo?
Da evitare quelli “2 in 1″, ovvero shampoo & balsamo insieme; di certo più pratici e meno ingombrante in bagno o nel borsone della palestra/piscina ma possono appesantire i capelli perchè shampoo e balsamo hanno due usi e due funzioni diverse: il primo va applicato e massaggiato su cute e capelli in tutta la loro lunghezza per eliminare sporco e sebo; il secondo va sulla lunghezza e soprattutto sulle punte (evitando cute e radice) per eliminare i nodi.
Balsamo e maschera
Con balsamo e maschera è necessario rispettare il tempo di posa prima di passare a spettinare i capelli con pettine o spazzola: inutile cercare di eliminare i nodi, anche con la forza, se si ha fretta. Molto importanti infine le quantità: se i capelli sembrano più secchi o spenti abbondare con balsami e maschere nutrienti può rivelarsi solo uno spreco, perchè il capello non assorbe prodotto all’infinito.
Lavaggio
Lavare i capelli con acqua bollente o fredda sono entrambi errori: l’ideale è utilizzare acqua calda per tutto il lavaggio, così da aprire la cuticola dei capelli e permettere a shampoo e balsamo di penetrare in profondità per poi terminare con getti di acqua fredda per l’ultimo risciacquo.
A fine shampoo
Terminato lo shampoo non dovete assolutamente strizzare e strofinare i capelli con l’asciugamano, perchè così rischiate di rendere più ruvida la cuticola con conseguente effetto spento e crespo dei capelli; l’ideale è tamponarli delicatamente con l’asciugamano, preferibilmente di microfibra, e avvolgerli dentro (il classico turbante) per massimo 5 minuti: mpiegherete più tempo per asciugarli perchè è ancora presente dell’acqua ma alla lunga i capelli saranno più sani e belli.
Tipo di asciugatura
L’errore più comune, spesso frutto della mancanza di tempo, che commettiamo nell’asciugare i capelli è quello di farloalla rinfusa, senza dividerli in sezioni o prendendo troppi capelli per volta. Bisogna dividere i capelli in sezioni; in questo modo potremo applicare su tutta la chioma i vari prodotti di styling e tenere sotto controllo tutti i capelli, asciugandoli completamente con la forma desiderata, sia se si vogliono lisciare i capelli che se si vogliono arricciare; molto importante è anche partire dalla sezione giusta, ovvero da quella più vicina alla nuca.
L’impiego del phon
Dopo aver scelto la spazzola più giusta per il proprio tipo di capelli, passate all’asciugatura usando il phon sempre con il beccuccio o con il diffusore per evitare una dispersione di calore che non fa bene ai capelli e alla pelle.
Piastre
Se fate uso di piastre o ferri arricciacapelli non commettete il classico errore di utilizzarli sui capelli umidi, non perfettamente asciutti; in questo modo rischiate di spezzare i capelli, andando a bruciare i follicoli della fibra capillare che è più debole quando è umida; l’ideale oltre ad utilizzare questi strumenti solo sui capelli asciutti è di proteggerli anche con prodotti protettivi del calore (oli termo protettivi)
Come regolarsi con la lacca?
Se usate la piastra o l’arricciacapelli dovete evitare di spruzzare la lacca prima di passare il calore perchè alcune sostanze contenute nella lacca si bruciano a contatto con il calore, danneggiando anche il calore. Lacca e altri prodotti simili per fissare vanno usati solo alla fine, spruzzando prima sul lato superiore ed esterno della capigliatura e poi sulla parte interna e inferiore capovolgendo la chioma, così da garantire la massima tenuta.