“Open Planet Ideas“, il progetto della Sony in collaborazione con il WWF è giunto al suo final concept con l’idea è del designer Paul Frigout del “Green Book”.
Come può la tecnologia aiutarci concretamente ad aiutare il pianeta? Questa è la domanda che si sono posti gli ideatori e partecipanti del Green Book e da cui è partito il final concept.
Innovativa, originale e praticabile, l’idea è un modo per riunire persone con interessi comuni di volontariato in zone geografiche vicine. Ispirandosi ai tanto diffusi social networks e sfruttando le tecnologie videoludiche e di geolocalizzazione, Green Book vuole essere un collante e un incoraggiamento per avvicinare i volontari di aree geografiche vicine o con interessi comuni per il miglioramento dell’ambiente.
Nello specifico il progetto è un magazine online dove è possibile leggere le notizie più o meno recenti che riguardano l’ecologia e l’ambiente; ma il lettore non sarà più semplice spettatore e parte passiva, avrà la possibilità di prendere spunto e fare davvero qualcosa per contribuire al miglioramento del pianeta con azioni di volontariato mirate. Sarà un vero eroe.
L’amico dell’ambiente che leggerà le news sarà indirizzato e consigliato a contattare determinate associazioni di volontariato attive sul territorio a lui circostante, e prendendo contatti con queste potrà fare la sua parte. Ma potrà anche discutere con altri utenti e suggerire la propria opinione.
Il tutto è realizzato in forma ludica e interattiva, con livelli di difficoltà e svariate possibilità che non annoieranno il lettore-eroe, anzi lo incoraggeranno a migliorarsi e di conseguenza a migliorare la situazione ambientale a lui circostante.
di Brigida Ambrosio