Le temperature record dell’ultimo periodo riguardano praticamente ogni zona della Terra provocando effetti davvero catastrofici. In Groenlandia la situazione preoccupa non poco in quanto il caldo elevato sta causando lo scioglimento dei ghiacciai.
Alla fine di luglio i ghiacci di queste zone del mondo si sono sciolti più rapidamente del solito in quanto il termometro è salito in modo preoccupante. Dall’inizio di giugno le temperature elevate hanno provocato una rapida perdita dei ghiacci. Questo è naturale se si pensa che si è arrivati addirittura a 19, 8°C andando a superare ogni record.
Temperature record in Groenlandia causano scioglimento dei ghiacciai
In Groenlandia la situazione appare realmente drammatica a causa delle elevate temperature di questo periodo. Tra mercoledì 28 e giovedì 29 luglio si sono sciolte ben 17 miliardi di tonnellate di neve e ghiaccio. Si tratta di una quantità davvero elevata, infatti sarebbe abbastanza per sommergere lo stato della Florida sotto a 5 cm di acqua.
Questo evento ha contribuito ancora una volta all’innalzamento delle acque marine. I ghiacci sciolti infatti sono andati a defluire nell’Oceano Atlantico aumentandone in tal modo il livello.
Da giugno ad agosto i ghiacciai sono messi a dura prova in Groenlandia. Le temperature sempre più alte infatti ne causano lo scioglimento in modo sempre più importante. Quest’anno, per il momento, si sono già perse oltre 100 miliardi di tonnellate di ghiaccio. A preoccupare è anche il fatto che i ghiacci si siano sciolti in un’area ben più vasta rispetto a quella degli scorsi anni.
Questo fenomeno è quindi di dimensioni imponenti e non più circoscritto come magari accadeva qualche anno fa. Se dovesse continuare in questo modo anche nel corso delle prossime estati, è chiaro che quelle zone cambierebbero aspetto in modo fino ad ora impensabile. Gli esperti hanno spiegato che i prossimi anni le cose potrebbero addirittura peggiorare e che quindi i ghiacciai potrebbero sciogliersi ancora più rapidamente. Questo causerebbe anche l’innalzamento del livello del mare e altri danni inimmaginabili.
Cosa causa le alte temperature in questa zona?
Marco Tedesco, esperto di ghiacciai e scienziato della Nasa, ha rilasciato un’interessante intervista al Guardian. Stando alle sue parole si comprende che il riscaldamento in Groenlandia è legato a una zona di alta pressione che trattiene aria calda. Questo ha provocato come una cupola che determina quindi lo scioglimento delle nevi che solitamente proteggono i ghiacci perenni.
La situazione preoccupa gli scienziati che hanno compreso che nell’ultimo periodo i ghiacci si stanno sciogliendo più rapidamente che mai. Nel caso in cui tutti i ghiacciai della zona dovessero sciogliersi, il livello del mare globale crescerebbe di circa 6 metri. Questo determinerebbe dei danni davvero molto grandi e tante aree del mondo verrebbero sommerse.