È stato chiamato Hal, diminutivo di Hallelujah, come la famosa canzone di Leonard Cohen. La sua storia è tanto triste ma ha un lieto fine.
Hallelujah pesava solo 43 kg quando è stato salvato. Era stato trovato la mattina di Pasqua legato ad un albero nel sud-ovest di Filadelfia. Era mal nutrito tanto da sembrare uno scheletro.
“Ogni osso del suo corpo era visibile al punto da sembrare uno scheletro. Aveva piaghe da pressione ovunque, la coda stava morendo e la punta è caduta subito dopo il suo arrivo. Lo staff della Pspca ha lavorato 24 ore su 24 per stabilizzarlo, dandogli farmaci per endovena, curandogli le ferite e nutrendolo con frequenti piccoli pasti durante tutto il giorno”, hanno raccontato i volontari del Main Line Animal Rescue.
Ma questo bellissimo cane voleva vivere e nelle prime settimane di cure, ha mostrato tutta la sua forza da combattente.
“Quando lo abbiamo incontrato, non riuscivamo a credere a quanto fosse felice e dolce, nonostante tutto quello che ha passato. Durante il suo esame iniziale, la sua coda, avvolta in una benda, scodinzolava avanti e indietro con tanta gioia. È ancora molto, molto magro, ma ha preso due chili dal suo salvataggio”.
Per rimettersi in forma ha dovuto seguire un programma specifico, prima pochi pasti per volta poi sempre più consistenti ma con meno frequenza, fino ad arrivare ad una normale dieta. I veterinari gli hanno curato la coda ma purtroppo non c’era niente da fare ed hanno dovuto amputargliela. È stato sottoposto ad una cura per una infezione cutanea e per le piaghe da pressione. Piano piano, con tutte queste cure e la sua grande voglia di ritornare in salute, questo bellissimo cane si è ripreso.
Un miracolo, Hallelujah. “Nel caso avessi bisogno di un motivo per sorridere oggi, ecco Hal”, scrivono i volontari aggiungendo: “Se non credi nei miracoli, forse hai dimenticato di esserlo. Continua a brillare Hal Sei una Stella!”.
