“Il popolo ucraino non abbandona gli animali”: dal fronte di guerra continuano ad arrivare immagini strazianti. Man mano che l’esercito russo prosegue verso Kiev, sono sempre di più i civili che tentano di mettersi al riparo dal conflitto. Decine di migliaia di persone stanno cercando di fuggire dal Paese insieme alle proprie famiglie, portando con sè lo stretto necessario.
E fortunatamente in molti stanno facendo di tutto per non abbandonare i propri animali domestici.
Tra i tanti civili in fuga ci sono tanti che sono stato immortalati con il proprio cane o il proprio gatto in braccio. Del resto anche loro fanno parte della famiglia. In molti Paesi – in cui evidentemente non c’è molta sensibilità nei confronti degli animali – le persone si sono stupite per il comportamento degli ucraini. In tanti infatti hanno affermato che se si fossero trovati nella stessa situazione avrebbero pensato solo ai membri umani della propria famiglia, lasciando indietro gli animali.
Il popolo ucraino sta invece dimostrando di avere molto a cuore i propri amici a quattro zampe, dando una lezione al mondo intero. E pensare che c’è chi abbandonerebbe il proprio cane semplicemente per andarsene in vacanza.
Le foto dei trasportini, dei marsupi e dei cani al guinzaglio tenuti dai profughi ucraini stanno facendo il giro del mondo. Se neanche loro abbandonano i loro animali, nessuno dovrebbe per nessun motivo.
In migliaia in fuga dall’Ucraina: assistenza anche per gli animali al confine con la Romania
Un’associazione rumena “Casa lui Patrocle Suceava” si è attivata proprio per dare assistenza alle famiglie ucraine e ai loro amici animali.
L’obiettivo di tanti è lasciare il paese per raggiungere Romania o Ungheria, portando con loro gli animali domestici. L’Associazione rumena “Casa lui Patrocle Suceava” ha già fatto sapere che offrirà assistenza alle famiglie ucraine e ai loro animali pubblicando un post su facebook:
“L’Associazione Casa lui Patrocle Suceava annuncia ufficialmente il proprio sostegno e la disponibilità per l’assistenza alle famiglie ucraine che entrano in Romania attraverso la dogana a Siret, accompagnate da animali. NON IMPORTA QUALE SIA LA LORO SPECIE.
Siamo a Suceava, a 40 km di distanza dal confine con l’Ucraina. Faremo tutto il possibile per trovare soluzioni di alloggio, rifugio e assistenza veterinaria per gli animali che hanno bisogno del nostro sostegno. Ripetiamo – indipendentemente dalla specie (cani, gatti, cavalli, tori, bovini, uccelli…).
La sicurezza delle persone è ora la priorità delle autorità. Ma attraverso il profilo della nostra attività di Protezione Animali diamo priorità anche alle sorti delle vittime collaterali, dei senza voce che hanno bisogno di aiuto.”
Poche ore dopo il loro annuncio, l’associazione ha annunciato la piena operatività di un campo mobile composto da 30 tende idonee a ospitare 200 persone e i loro animali. A gestire il campo sono i vigili del fuoco del villaggio Sighetu Marmaceiai che stanno facendo di tutto per fornire ogni tipo di supporto alle persone in fuga dalla guerra.
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