Negli anni scorsi le coltivazioni di banane hanno avuto dei grandi vantaggi dal riscaldamento globale. Le temperature più alte hanno infatti permesso a questi frutti di crescere maggiormente rispetto al passato quando i raccolti erano meno floridi. Ora però la situazione si è capovolta e le temperature in crescita hanno messo in crisi alcuni tipi di bananeti. Il caldo infatti ha portato alla diffusione di un fungo che sta causando gravi danni ad alcune specie di banani.
Banane a rischio per colpa dell’aumento delle temperature
L’aumento delle temperature è sempre più evidente e questo sta portando davvero un gran numero di problemi alla Terra. Oltre all’innalzamento del livello del mare causato dallo scioglimento dei ghiacciai dell’Antartide ci sono infatti anche altre cose da considerare. Le coltivazioni di molti prodotti stanno subendo dei gravi danni proprio per via dei cambiamenti climatici.
Le coltivazioni di banane sono attualmente in pericolo per via di un fungo chiamato Sigatoka nera. Conosciuta scientificamente come Pseudocercospora fijiensis, il fungo in questione provoca enormi danni ai banani. Secondo uno studio recente, il cambiamento delle temperature e il cambiamento del livello di umidità aumenta quasi del 50% la diffusione del fungo.
Negli scorsi anni, in Centro America si coltivava soprattutto la banana Gros Michel. Questa specie di frutto però è stata molto danneggiata dalla Malattia Panama, ossia da un avvizzimento della pianta causata da un altro fungo. Dal momento che questa specie di albero da frutto è più propenso ad ammalarsi, i coltivatori sono stati costretti a piantare la banana Cavendish.
Quest’ultimo tipo di banano però pare molto esposto ai danni provocati dalla Sigatoka nera. Alla luce di questo, se la diffusione di questo fungo dovesse continuare in questo modo i coltivatori saranno nuovamente costretti a cambiare tipo di coltura. Questo chiaramente significherebbe perdere molto denaro e iniziare un processo di transazione davvero costoso.
Le zone del mondo dove la diffusione della Sigatoka nera appare più significativa sono l’America Latina e l’India. In queste zone. Secondo i ricercatori la situazione starebbe peggiorando rapidamente e i coltivatori si troveranno presto in grande crisi.
Cosa è emerso dallo studio?
Daniel Bebber, docente presso l’Università di Exter e capo dello studio, ha voluto spiegare cosa è emerso dalla ricerca. Secondo lui il ciclo vitale del fungo Pseudocercospora fijiensis è molto influenzato dal clima e dal microclima. Dallo studio è emerso infatti che il riscaldamento climatico globale sta causando una maggiore diffusione delle infezioni fungine. Il caldo e le temperature umide quindi aumentano la possibilità che i banani dell’America Latina si ammalino.