In Italia, il panorama della bio edilizia e dell’architettura sostenibile si sta espandendo. Lo abbiamo visto con la Certificazione LEED Platinum assegnata a un edificio di Bergano e con la tecnologia made in Italy arrivata sulle strade di Chicago, oggi lo vedremo con un progetto mozzafiato: un enorme tetto verde che sarà allestito tra i binari della stazione centrale di Bari.
Il progetto potrebbe diventare il fiore all’occhiello dell’Italia meridionale. Sono stati gli architetti Massimiliano e Doriana Fuksas a presentare il progetto e vincere il concorso internazionale per il miglioramento dell’area ferroviaria della stazione centrale di Bari. Il progetto prevedeva di coprire un’area di 2 miglia proprio intorno ai binari.
Il Parco di Baricentrale coprirà una superficie di oltre 780 mila metri quadrati e prevede l’allestimento di un enorme tetto verde che si ergerà sopra i binari per ospitare alberi e prati fioriti. Sarà inoltre riqualificata l’area dell’ex Caserma Rossani.
Uno degli elementi chiave del progetto è proprio il centro culturale che sorgerà al posto della Caserma Rossani, il centro culturale prevede un’area espositiva, una caffetteria, dei laboratori per artisti e ospiterà sia alcune aule universitarie che gli uffici comunali. La gran parte delle strutture storiche della zona saranno conservate, gli edifici idonei saranno trasformati in una biblioteca.
La stazione di Baricentrale sarà adiacente a una struttura con 1000 posti a sedere (foto in apertura dell’articolo). Avrà la classica forma da stadio e servirà per ospitare spettacoli dal vivo, concerti e proiezioni. La facciata della struttura sarà rivestita in legno per conservare un aspetto quanto più naturale possibile. Il progetto prevede l’ampliamento del conservatorio di Musica Niccolò Puccini e dell’Auditorium Nino Rota.
A Bari la stazione centrale è sempre stata una sorta di barriera che divideva due parti della città. Con il progetto di riqualificazione Baricentrale diventerà un luogo d’incontro per tutti i residenti. Il piano dovrebbe aumentare la densità urbana di Bari e dovrebbe spianare le porte all’allestimento di un percorso ciclistico attraverso la città.
Il progetto vincitore del bando internazionale è stato realizzato con la collaborazione dell’architetto Jordi Henrich I Monràs, che ringraziamo per le foto.
