Da alcuni mesi in Australia c’è una vera e propria invasione di topi. Il problema per quella zona del mondo non è di certo una novità, ma nell’ultimo periodo le cose sono peggiorate.
Il fenomeno sta diventando sempre più preoccupante e le cause principali sono legate al cambiamento climatico. La popolazione australiana è molto spaventata e le prospettive future non sono affatto positive.
Nell’ultimo periodo la presenza di topi in Australia preoccupa davvero molto. In questa zona infatti c’è una vera e propria invasione di topi che sta diventando una piaga. Dall’inizio della scorsa primavera, il continente autraliano è al centro di un’invasione di questi animali. Durante il mese di marzo la situazione è peggiorata ulteriormente.
I roditori si sono moltiplicati in maniera esponenziale subito dopo una stagione ricca di piogge torrenziali. I topi hanno invaso prima il Nuovo Galles del Sud e successivamente anche la zona del Queensland. Dal momento che una coppia di roditori è in grado di generare ben 500 figli in una sola stagione, si comprende quindi come la diffusione di questi animali possa diventare grande.
Questi animali provocano danni importanti soprattutto ai raccolti. I cittadini inoltre temono che essi possano anche diffondere delle malattie e quindi li vedono come un pericolo per la salute. La presenza dei roditori ha portato anche un’altra conseguenza. I serpenti bruni orientali si sono svegliati in anticipo per cacciare i roditori che sono le loro prede preferite.
A provocare la diffusione dei roditori in Australia è soprattutto il cambiamento climatico. In realtà i topi sono una piaga molto frequente. Questi animali sono arrivati nel continente australiano nel lontano 1788 e da allora rappresentano un problema frequente. Infatti da quel momento si verificano degli aumenti periodici nel numero di questi animali. Ogni 5 anni c’è una vera e propria invasione di roditori, ma quest’anno le cose sono diverse.
Nel corso della primavera infatti in Australia i roditori hanno iniziato a diffondersi in modo esponenziale dopo una stagione ricca di piogge e inondazioni. Queste piogge sono arrivate dopo 3 anni di grande siccità e di incendi. Queste condizioni estreme sono state favorite dal cambiamento climatico e hanno portato a un raccolto molto ricco.
I topi hanno quindi trovato nel clima e nell’ambiente molto umido una situazione ideale che gli ha permesso di procreare riproducendosi in modo molto importante. Di conseguenza gli equilibri sono cambiati in modo importante anche perchè i predatori dei roditori sono diminuiti di numero a causa degli incendi.