La carenza di spazi verdi urbani in Italia è un problema da tenere seriamente in considerazione. La Coldiretti ha presentato un’analisi che mostra come la situazione sia preoccupante. In città infatti ci sono solamente 33,8 mq di verde urbano per ogni abitante secondo quanto si legge dai dati Istat.
Gli spazi verdi sono qualcosa di molto importante in quanto consentono di migliorare la qualità dell’aria combattendo le polveri sottili e gli inquinamenti di gas. Lo smog in città infatti è un qualcosa di reale e proprio per questo è necessario combatterlo in qualche modo. Per farlo andrebbero realizzate delle aree verdi che, invece, mancano sempre di più.
Nelle grandi città italiane la quantità di verde urbano è davvero molto poca e questo causa problemi importanti. Le aree verdi sono infatti fondamentali per controbilanciare lo smog e il cambiamento climatico ad esso legato. Invece di realizzare nuovi spazi dedicati alla natura invece questi diminuiscono sempre di più.
La Coldiretti ha evidenziato che in alcune città la situazione tende ad essere peggiore rispetto che in altre. A preoccupare molto è certamente Messina dove ci sono solo 15,2 mq di verde per abitante. A Roma invece ci sono 17,1 mq a persona e a Milano 17,8 mq. La città con meno spazi vedi è però Bari dove ci sono solo 9,2 mq di aree verdi per abitante. In positivo emerge invece Venezia dove ci sono 42,4 mq per abitante.
La presenza di zone verdi aiuta non solo a migliorare la qualità dell’aria, ma anche a rendere le temperature più sopportabili. Gli alberi infatti sono una barriera contro l’afa e quindi aiutano contro il cambiamento climatico e il surriscaldamento globale. Un parco molto grande infatti può aiutare anche a far diminuire le temperature di 3°C rispetto alle zone prive di verde. Dal momento che il caldo urbano preoccupa sempre di più e ogni anno causa un gran numero di vittime, sarebbe bene agire per contrastarlo.
Coldiretti e Federforeste hanno presentato il progetto “Bosco vivo e foreste urbane”. Questo progetto ha lo scopo di piantare in Italia 50 milioni di alberi nel corso dei prossimi 50 anni. Tali alberi andranno a rafforzare le aree verdi delle città e delle metropoli per far nascere foreste urbane. La volontà del progetto consiste nel connettere le città dal punto di vista ecologico agli altri sistemi di pianura che presentano aree verdi più sviluppate. Le nuove foreste urbane saranno molto utili per ridurre le temperature nelle città e anche per migliorare la qualità dell’aria.
