A quanto pare sembra esserci un nesso tra il mese di nascita e la possibilità di sviluppare alcune malattie; lo confermerebbe un recente articolo pubblicato dal Dailymail che riporta i risultati di alcune ricerche scientifiche al riguardo. Inquietante, vero?
Che il giorno della nascita potesse influenzare la nostra personalità sì sapeva, e l’oroscopo lo ribadisce da secoli, e anche i più scettici dovrebbero ricredersi pensando che se la luna determina le maree, come non potrebbe avere effetti sul nostro organismo composto per il 70% d’acqua?
Le ricerche sono state condotte in diversi paesi, europei e non, dalla Danimarca all’Australia, passando per la Scozia e la Norvegia, da Israele fino ad approdare alle famose Università di Cambridge e Oxford.
La conferma della scienza però non si basa sull’allineamento dei pianeti o delle costellazioni, ma bensì sul sole, in particolare su quanto sole prende la mamma durante la gravidanza. Il sole innesca la produzione di vitamina D, e se preso nei primi mesi di gravidanza, avrebbe effetti positivi sulla salute fisica e mentale del pupo. Quindi prendiamo il sole anche con il pancione!
Questi studi hanno evidenziato che i nati nei mesi primaverili (marzo, aprile e maggio) hanno più probabilità di sviluppare malattie mentali e fisiche rispetto a chi è nato in settembre, ottobre e novembre. Questo perché essendo stati concepiti in autunno hanno preso meno sole di chi, concepito a febbraio è andato incontro alla bella stagione!
Vorremmo rassicurarvi sul fatto che questi studi scientifici e certificati indicano solamente una maggiore probabilità statistica di contrarre la malattia ma, fortunatamente, non la certezza matematica, perché anche altri fattori, ovvio, concorrono allo sviluppo delle patologie sopra, e sotto, indicate. E’ come dire che chi nasce a novembre, solo perché è scorpione ha un forte magnetismo fisico!
Gennaio: chi nasce in pieno inverno è stato concepito in primavera, forse nel periodo di Pasqua, nonostante abbia vissuto nella pancia la calda estate, potrebbe presentare un disturbo bipolare dell’umore, la schizofrenia, oppure sviluppare il morbo di Alzheimer, il morbo di Crohn, o epilessia.
Febbraio: come per gennaio, i nati nel mese di carnevale hanno a che fare con morbo di Alzheimer, disturbo bipolare dell’umore, morbo di Crohn, disturbi alimentari, epilessia, morbo di Hodgkin, e la narcolessia.
Marzo: chi arriva a primavera potrebbe soffrire di morbo di Alzheimer, asma, diabete, disturbi alimentari, epilessia, morbo di Hodgkin, narcolessia; ma sono i disturbi psicologici come l’autismo, il disturbo bipolare dell’umore, disturbi della personalità, depressione stagionale, alcolismo che caratterizzano chi è concepito in piena estate. Secondo queste ricerche sarebbero proprio i nati a marzo ( e ancor di più ad Aprile) ad avere i maggiori disturbi sia psicologici che fisici.
Aprile: probabilmente concepiti nelle vacanze di agosto, la gravidanza invernale non ha portato grandi benefici ai pargoli di questo mese: sono loro i peggiori di questa ricerca, con una vasta gamma di probabili problemi: tra i fisici troviamo l’asma, il diabete, i disturbi alimentari, l’epilessia, il morbo di Hodgkin, la narcolessia, il morbo di Parkinson, il glaucoma; tra quelli psicologici l’autismo, il disturbo bipolare dell’umore, disturbi della personalità, depressione stagionale, alcolismo. Avrebbero anche un basso QI!
Maggio: anche qui non si scherza, perché i figli della vendemmia oltre ad avere un basso QI, presentano problemi di asma, diabete, autismo, disturbi alimentari, disturbi della personalità, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, glaucoma.
Giugno: la situazione resta stabile in questo ultimo mese di primavera, alcolismo, asma, autismo, sclerosi multipla e diabete restano, ma si aggiunge all’elenco una patologia nuova, la sindrome di Down. Inoltre chi nasce a giugno però potrebbe essere miope.
Luglio: anche chi arriva con l’estate ci vede poco perché miope, ma il numero delle possibili patologie che potrebbe interessarli scende, restano comunque l’alcolismo, asma, l’autismo, la sindrome di Down.
Agosto: i concepiti durante lo shopping natalizio, avendo trascorso la primavera e qualche mese d’estate nel pancione, potrebbero dover scontrarsi con l’autismo, l’asma e la sindrome di Down.
Settembre: i figli della baldoria di Capodanno hanno assorbito tutti i benefici del sole e nell’elenco delle loro possibili malattie c’è solo l’asma.
Ottobre: anche per loro tutto tranquillo, tranne qualche disturbo respiratorio tipico dell’asma.
Novembre: mese autunnale per eccellenza, i nati a novembre hanno preso tutto il sole possibile e non hanno mai incontrato le giornate corte e fredde dell’inverno. Solo problemi di asma per i figli di San Valentino!
Dicembre: il risveglio della primavera li ha fatti concepire e anche per loro i disturbi non sono eccessivi: a livello fisico hanno più probabilità di sviluppare il morbo di Crohn e, a livello mentale la schizofrenia.
Teniamo a precisare nuovamente, soprattutto per i nati a marzo e ad aprile, che i risultati di questa ricerca non implicano in alcun modo la certezza dello sviluppo della malattia e che i dati riportati dal Dailymail sono solo statistiche sulla probabilità di contrarre il disturbo!
In conclusione è eccessivo decidere di programmare una gravidanza in base a questo calendari, anche perché, come afferma il Professor David Spiegelhalter dell’Università di Cambridge, “è ovviamente inammissibile pensare di fare sesso solo nel mese di febbraio!”.