Incentivi per l’acquisto della bici elettrica città per città e previsioni sull’arrivo degli incentivi statali. L’articolo è costantemente aggiornato e sono gradite segnalazioni da parte dei cittadini residenti in città non citate.
Una panoramica completa sugli incentivi per l’acquisto di una bicicletta elettrica, parliamo di incentivi statali, sconti dei produttori e incentivi locali segnalandovi, città per città, i vari provvedimenti.
I vecchi incentivi statali per acquistare la bici elettrica
L’11 giugno 2007, il Ministero dei Trasporti in accordo con Confindustria Ancma ha stanziato 15 milioni di euro per eliminare i ciclomotori inquinanti e sostituirli con mezzi più ecologici, compreso biciclette elettriche. In questo contesto, i possessori di un vecchio scooter, Euro Zero o costruito prima del 2001, a fronte di rottamazione, potevano accedere a uno sconto sull’acquisto di una bici elettrica pari al 30% del prezzo. In base al modello di bici elettrica scelto si poteva accedere a un massimo di 700 euro di sconto.
Questi incentivi statali per l’acquisto di biciclette elettriche sono stati confermati per diversi anni ma con la modifica al provvedimento del 6 maggio 2014, le bici elettriche sono state tagliate fuori dal piano di incentivi statali, rientrano soltanto gli scooter elettrici ma al momento, anche in questo contesto, gli incentivi statali sono esauriti. Conclusione? A oggi chi vuole comprare una bici elettrica deve puntare sulle promozioni dei concessionari (alcuni hanno incentivi a fronte di rottamazione) o sui provvedimenti delle amministrazioni locali.
Incentivi acquisto bici elettrica 2018 – 2019
Per gli incentivi statali sarà necessario attendere un nuovo provvedimento ma a oggi, nel 2018, non vi sono novità forti, solo supposizioni mosse dal M5S su potenziali incentivi proposti nel 2019, mentre entro la fine del 2018 dovrebbero tornare quelli per l’acquisto di auto elettriche. Vediamo subito a che stiamo sfruttando il piano di bonus e incentivi locali.
Incentivi acquisto bici elettrica
Gli incentivi sull’acquisto di una bici elettrica sono attivi in diverse città d’Italia, i primi esempi arrivano da Bologna e Catania; nella città siciliana, il contributo prevede 250 euro per chi vuole acquistare una bici elettrica e sale a 500 euro per chi acquisterà uno scooter elettrico. Proseguiamo con la situazione dei contributi per comprare una bicicletta elettrica analizzando i casi presenti in Italia:
- Bari
Tra gli incentivi ci sono anche i contributi per l’acquisto delle biciclette nel comune di Bari 250 euro per il modello elettrico e 100 euro per una bici ricondizionata.
- Comune di Napoli
dal primo ottobre 2014 il Comune di Napoli prevede incentivi di 200€ all’acquisto di bici elettriche. A questo si aggiunge un ulteriore sconto del 10% da parte dei rivenditori coinvolti nell’iniziativa. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito comune.napoli.it cercando l’iniziativa “E-pedala facile”.
- Collegno – TORINO
È aperto il bando per l’assegnazione di incentivi bici elettrica destinati ai residenti dei Comuni della Zona Ovest di Torino – Collegno, Alpignano, Buttigliera Alta, Druento, Grugliasco, Pianezza, Rivoli, Rosta, San Gillio, Venaria Reale, Villarbasse – nell’ambito del Progetto “VI.VO: Via le Vetture dalla zona Ovest di Torino”.
Possono fare domanda di contributo, per un massimo di 250 euro, tutti i residenti o i lavoratori che posseggono determinati requisiti.
- Gaeta
Incentivo per l’acquisto di bici elettrica attivo dal 2015. Gli Incentivi previsti da questo comune sono destinati a chi compra bici “muscolari” o elettriche, in particolare per giovani di età minore a 16 anni. Sono necessari anche alcuni requisiti ISEE (reddito isee inferiore a 12.000 euro). Tutte le info sul sito del comune di Gaeta.
- Provincia di Venezia
Gli incentivi sono attivi dal 2015 grazie a un bando per l’acquisto a condizioni agevolate di biciclette, bici elettriche a pedalata assistita e scooter elettrici. Gli incentivi sono stati aboliti e poi riattivati. Anche questa volta vi rimandiamo sul sito del comune per scoprire più dettagli.
- Fiorano Modenese e Modena
L’amministrazione comunale di Fiorano Modenese ha messo a disposizione per i cittadini residenti e per le Onlus contributi destinati all’acquisto di biciclette a pedalata assistita. Il contributo erogato è pari al 30% del prezzo di acquisto (Iva compresa) del mezzo e per una cifra massima di 250 euro.
Anche il Comune di Modena si è fatto avanti proponendo incentivi bici elettriche 2019 con un contributo pari al20% del prezzo dell’ebike (bici elettrica)o del kit, Iva inclusa. L’incentivo massimo è di 250 euro per ogni bici a pedalata assistita o 150 euro per l’acquisto del kit che consente di trasformare la propria bici in una bici elettrica (kit comprende motore e batteria).
- Trento
L’incentivo provinciale, alla nascita, prevedeva un rimborso del 40% sul prezzo totale d’acquisto di una bicicletta elettrica e non mancavano incentivi anche per chi intendeva acquistare scooter elettrici con un rimborso massimo del 50% della spesa (spesa massima ammessa 2.800 euro per ciclomotori e 5.000 euro per motocicli). Il provvedimento ha subito diverse modifiche, verificate la presenza di incentivi direttamente sul sito del Comune di Trento.
- Ozzano dell’Emilia (Bologna)
L’amministrazione comunale del comune di Ozzano dell’Emilia, in provincia di Bologna, ha lanciato un bando per l’assegnazione di eco-incentivi acquisto bici elettrica per i residenti, con l’obiettivo di ridurre le sostanze inquinanti emesse in atmosfera. Questo bando, che finanzia l’acquisto di ebike, scooter e auto elettriche, concede contributi da 200 euro fino ad un massimo di 500 euro.
Incentivi statali bici elettriche
Non tutti sono al corrente che la spesa per l’acquisto della bici elettrica può essere riportata nel modello 730 per ottenere sconti sulle tasse. Chi ha problemi di invalidità, un figlio a carico portatore di handicap o ha problemi come arti artificiali, apparecchi per il contenimento di fratture o ernie o per la correzione di difetti alla colonna vertebrale, può portare in detrazione l’acquisto della bici elettrica.
In questo caso, per accedere agli incentivi statali bici elettriche è necessario avere una Certificazione medica rilasciata dall’ASL. Il bonus spetta su un solo veicolo e una sola volta per un periodo di quattro anni.
Intanto per il 2018 sono stati confermati 20 milioni di euro da distribuire per i prossimi cinque anni (quindi gli incentivi saranno attivi fino al 2022), resta da capire come sarà erogato il contributo perché questi fondi sembrerebbero destinate alle imprese che si impegnano a favorire la mobilità sostenibile. I datori di lavoro, infatti, potrebbero garantire bonus e orari di lavoro più flessibili per chi si presenta in ufficio con una bici elettrica.
- Comune di Santorso (VI)
Per gli abitanti del Comune di Santorso è disponibile, da aprile del 2014, un incentivo di 100€ per l’acquisto di ebike.
- Comune di Vicenza
Per il 2018 sono previsti 30.000 euro di contrinuti. Ogni residente avrà diritto ad un solo contributo di massimo 250 euro per l’acquisto di un mezzo nuovo o in alternativa ad un contributo di 150 euro per l’acquisto di un mezzo ricondizionato.“
- Regione Friuli
E’ stato approvato a fine luglio il regolamento che determinava un incentivo all’acquisto di ebike pari al 30% della spesa totale, entro un massimo di 200 €.
Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale regione.fvg.it per consultare la DELIBERA N. 1430 del 24 luglio 2014.
Nella regione del Fruli sono stati prorogati i termini per la presentazione della domanda di accesso agli incentivi per bici elettriche che sono stati confermati anche per il 2018 con domanda da presentare entro il 19 luglio 2018. I contributi dovrebbero essere confermati anche per il 2019, la regione friulana, oltre al sito, mette a disposizione un Ufficio Contributi da contattare ai numeri 0432 273294 e 0432 273236.
- Comune di Catania
Come premesso, qui gli incentivi per l’acquisto di una bicicletta elettrica ammontano a 250€ e si sale a 500€ per uno scooter elettrico. Le informazioni sul sito comunale danno il fondo disponibile prossimo all’esaurimento, quindi al momento le domande vengono accettate con riserva.
Aggiornamento: per il 2018 gli incentivi abbracciano il Comune di Catania e anche altr elocalità quali: Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Camporotondo Etneo, Gravina di Catania, Mascalucia, Misterbianco, San Giovanni La Punta, San Gregorio di Catania, San Pietro Clarenza, Sant’Agata Li Battiati, Tremestieri Etneo, Valverde e Viagrande.
Il modello di domanda per accedere agli incentivi bici elettrica è disponibile sul sito web del Comune alla sezione Avvisi.
- Bagno a Ripoli
Il comune di Bagno a Ripoli ha attivato un rimborso di 200 euro per chi decide di acquistare una bicicletta a pedalata assistita. Sono previsti anche incentivi per l’acquisto di scooter elettrici fino a 750 euro per chi compra un ciclomotore.
Nota bene: da verificare, il provvedimento non ha avuto proroghe.
- Comune di Bologna
Nel 2018 i fondi a disposizione per la città di Bologna ammontavano a 300 mila euro, tutti dedicati alla mobilità sostenibile. Vengono così confermati gli incentivi per l’acquisto di bici elettriche (300 euro di bonus per ogni bici elettrica acquistata) e cargo bike. Le cargo bike sono bici elettriche con un traino, utili per chi si occupa di consegnare merci. Per tutte le informazioni i cittadini e i lavoratori possono visitare il sito www.comune.bologna.it/trasporti
- Modena
Fino a qualche tempo fa, il comune di Modena prevede un incentivo del 14% del valore della bicicletta elettrica fino a raggiungere un massimo di 310 euro e il provvedimento era attivo anche come incentivo per acquisto di scooter elettrici. Dal 2018 i termini sono cambiati: gli incentivi acquisto bici elettrica possono arrivare a un massimo di 250 euro. Sul sito ufficiale tutte le informazioni.
- Firenze
Anche Firenze prevedeva fino al 2017, incentivi sull’acquisto di biciclette elettriche. Si tratta di un provvedimento comunale (può accedere al rimborso solo i residenti del comune di Firenze). L’incentivo era previsto è fino a 200 euro. Erano previsti anche incentivi per l’acquisto di scooter elettrici fino a 750 euro per chi compra un ciclomotore di 1000 Watt. Per il 2018 non sono stati diramati avvisi di proroga, pertanto è bene verificare direttamente al comune di residenza.
- Grosseto
Il contributo comunale arriva a coprire il 30% del prezzo della bicicletta elettrica a fino a un massimo di 250 euro.
Nota bene: incentivo non rinnovato, da verificare.
- Comune di Genova
Confermati incentivi per acquisto di bici e scooter elettrici. L’incentivo può arrivare a 400 euro senza rottamazione, mentre con la di un vecchio di un vecchio ciclomotore (motorino) arriva a 500 euro. Dal 15 dicembre 2017 al 31 maggio 2018 i cittadini residenti nel Comune di Genova hanno potuto beneficiare di incentivi bici elettriche, anche destinati per l’acquisto di scooter elettrici. Gli incentivi sono terminati e nel 2019 il consiglio comunale ha fatto sapere di aver esaurito i fondi. Non sono previsti altri incentivi.
- L’Aquila
A metà 2018, nel capoluogo abruzzese sono arrivati 8 milioni di euro per la mobilità elettrica, di questi, molti saranno usati per l’acquisto di autobus elettrici, per il bike sharing e, stando a quanto affermato dall’Assessore Mannetti, 100 mila euro saranno usati per promuovere l’uso della bici elettrica. In pratica, sono previsti incentivi per il biennio 2019/2020 ma per i dettagli bisognerà informarsi alla fonte.
- Comune di Faenza
Dal 2019 il Comune di Faenza (Emilia Romagna) ha attivato gli incentivi bici elettriche. Per l’acquisto di ogni singolo veicolo a pedalata assistita sarà concesso un contributo massimo di 350 euro, che comunque non potrà superare il 35% del costo complessivo della bicicletta, iva compresa.
Segnalazioni su bonus e incentivi per bici elettriche
Se nel vostro comune di residenza sono attivi contributi per l’acquisto di bici elettriche, segnalatelo in un commento. Aggiorneremo, di volta in volta, questo articolo, grazie alle vostre segnalazioni.
Consigli per i ciclisti
Ecco cosa prescrive il Ministero dei Trasporti per chi va in bici, elettrica o meno:
1) Ricorda di rispettare il Codice della Strada.
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – diversamente da ciò che molti pensano – non ha mai autorizzato la circolazione contromano delle biciclette nelle strade a senso unico.
2) Mantieni sempre la destra.
Non stare mai in mezzo alla strada. E se siete in gruppo, disponetevi in ”fila indiana”. Se sei il capo fila, avverti sempre i compagni in caso di buche o altri ostacoli.
3) Impara a conoscere e a rispettare i segnali stradali.
Vicino ad un incrocio, rallenta sempre anche se hai la precedenza, verifica che non sopraggiungano macchine o moto, sia a destra che a sinistra ….e attenzione.
4) Attenzione ai cambi di direzione.
Quando decidi di cambiare direzione, ricordati di guardare indietro (se siete in fila indiana, per evitare cadute, è preferibile che solo il primo si volti indietro), di rallentare e di usare il braccio, destro o sinistro, come la freccia.
5) Sulla strada evita di fare le “volate”.
6) Cura la manutenzione della bicicletta.
In particolare, controlla i freni e lo stato delle ruote.
7) Attenzione al buio.
Di sera, vedi e fatti vedere, cioè accendi le luci e munisciti di catarifrangenti.
Se volete acquistare una bici elettrica, potrebbe interessarvi lo speciale dedicato: bici elettriche, prezzi e modelli.
Incentivi bici elettriche 2019/2020
Gli incentivi citati in questa pagina si riferiscono all’acquisto di bici elettrica nelle varie località indicate e sono intesi come validi fino a esaurimento fondi o se non diversamente specificato dagli anti erogatori dell’incentivo. Molti comuni hanno prorogato al 2019 quelli che erano gli incentivi acquisto bici elettrica 2018.
Nella foto in alto, la bicicletta a pedalata assistita Audi, il prototipo e-bike-worthersee. Non è in vendita!
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