L’Aea, Agenzia Europea dell’Ambiente, ha rivelato quali città del Vecchio Continente sono le più inquinate. Il report dell’Agenzia che studia la concentrazione delle polveri sottili ha svelato che quattro città dell’Italia del Nord sono tra le peggiori.
L’inquinamento in queste città infatti è davvero molto e quindi Cremona è la seconda città in Europa per inquinamento. Successivamente si posizionano Pavia, Brescia e Vicenza. Secondo quanto emerso dal rapporto dell’Aea, l’aria che si respira in queste città è pessima in quanto poco salubre. I cittadini quindi convivono con un’aria ricca di smog che fa tutt’altro che bene alla salute.
Da quanto emerso dal report dall’Agenzia Europea dell’Ambiente, la situazione in Italia è molto preoccupante. In particolare a preoccupare è l’inquinamento del Nord Italia che continua ad aumentare. Gli elevati tassi di inquinamento infatti tendono ad aumentare portando quattro città italiane nelle prime posizioni della classifica delle città più inquinate d’Europa. Questa classifica stilata dall’Aea, tiene conto della concentrazione di polveri sottili nell’aria nel periodo tra il 2019 e il 2020.
Per stilare la classifica si è tenuto conto della soglia limite di 10 microgrammi di polveri pm 2,5 ogni metro cubo d’aria. Ricordiamo che questa soglia è stata indicata direttamente dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Nel caso in cui la concentrazione di polversi sottili superino i 25 microgrammi per tempi lunghi, è chiaro che la situazione diventi preoccupante.
La classifica stulata dall’Agenzia vede al primo posto Novy Sacsz in Polonia (27,31) che risulta quindi essere la città più inquinata d’Europa. Nel secondo posto troviamo poi Cremona in Italia (25,86) e a chiudere il podio c’è Slavoniski Brod in Croazia (25,75). Al quarto posto della classifica troviamo poi Vicenza (25,58).
Nella classifica ci sono anche altre città italiane che dimostrano come la situazione inquinamento sia preoccupante. Sempre nei primi posti ci sono altre due città del Nord Italia, ossia Brescia e Pavia. La situazione di Milano risulta peggiore rispetto che a Roma. Nella Capitale italiana infatti la concentrazione è del 12,94 contro i 20,13 del capoluogo lombardo.
A Genova e a Livorno la situazione pare essere discreta, infatti le due città sono posizionate non troppo avanti. Il miglior Capoluogo d’Italia per quanto riguarda la situazione smog e polveri sottili è Sassari. Nella città sarda infatti la concentrazione è del 5,8.
Dalla classifica non emerge solamente la situazione preoccupante dell’Italia, ma anche quella di Polonia e Croazia. Tra le città più inquinate del Vecchio Continente infatti molte sono polacche e croate. Questo dipende non solo dalla diffusione delle auto, ma anche dall’attività industriale.