Problemi intestinali: un intestino poco sano comporta una serie di disturbi alcuni dei quali piuttosto gravi. Per rimediare ai problemi legati a un intestino poco sano, possiamo ricorrere a diversi rimedi naturali che riguardano soprattutto un cambiamento nella dieta e nello stile di vita.
Problemi intestinali, conseguenze
Poichè circa il 70% delle cellule del sistema immunitario (in particolare i linfociti B e i linfociti T) risiedono nell”intestino, scompensi all”interno di quest”organo possono comportare:
Problemi di digestione, gonfiore allo stomaco, elevata produzione di gas;
- Diarrea
- Allergie o intolleranze alimentari;
- Disturbi alla pelle, in particolare eczema e rosacea;
- Sbalzi d”umore e/o irritabilità;
- Ansia;
- Depressione;
- Diabete;
- Malattie autoimmuni;
- Frequenti infezioni;
- Poca memoria e difficoltà nella concentrazione, disturbo da deficit dell”attenzione (ADD) o sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD);
Problemi intestinali, cause
- Esistono alimenti che influenzano in modo negativo la flora intestinale; è il caso dei cibi che creano infiammazioni e delle sostanze che comportano irritazioni come per esempio la caffeina, l”alcol oppure l”impiego esagerato dei farmaci.
- Gli alimenti infiammatori come latte, glutine, soia, uova, mais e zucchero possono provocare problemi di intolleranza alimentare. In tal senso è necessario capire quali di questi alimenti vengono assunti nella propria dieta; andranno eliminati per almeno due settimane, e poi reintegrati nell”alimentazione, uno alla volta, per prendere atto di come risponde il proprio organismo.
- Le infezioni intestinali possono essere determinati anche da parassiti, lieviti o batteri. Attraverso un esame delle feci è possibile stabilire i livelli di batteri buoni ma anche eventuali infezioni che possono essere presenti nell”intestino.
- Una scorretta alimentazione, l”impiego di farmaci, il naturale processo di invecchiamento e le malattie possono determinare un calo dei livelli di sostanze essenziali che comportano una corretta digestione e l”assorbimento di nutrienti.
Problemi intestinali, come rimediare
Per migliorare la flora batterica dell”intestino si possono consumare:
- Prodotti ricchi di probiotici come lo yogurt magro contenente fermenti lattici vivi, il sauerkraut, il tempè, il tempè e il miso
- Integratori che possiedono batteri benefici come bifidobatteri e Lactobacillus
- Prebiotici, ovvero sostanze che favoriscono la crescita dei batteri buoni nell”intestino, e alimenti ricchi di fibre solubili, che agevolano l”espulsione dei rifiuti.
Le sostanze nutritive che favoriscono la salute dell”intestino sono: L-glutammina, un aminoacido in grado di rinforzare il rivestimento della parete intestinale, zinco, omega-3, vitamine quali A, C, ed E. Se tali sostanze non vengono assunte attraverso l”alimentazione, possiamo assumere integratori alimentari; in tal caso è preferibile consultare prima il proprio medico di base. Per maggiori approfondimenti vi rimandiamo all”articolo ” Come purificare la flora intestinale con gli alimenti”
Possedere un intestino sano significa allontanare malattie croniche e infiammatorie ma soprattutto prevenire la formazione di malattie ancora più gravi.