A Lorenzaga di Motta di Livenza, in provincia di Treviso, vive un cane molto speciale di nome Jerry. La sua storia, raccontata dai residenti della zona che nel tempo si sono affezionati a lui, ricorda tantissimo quella del cane Hachiko, portata sul grande schermo dall’omonima pellicola del 2009.
Da oltre due anni, cioè da quando il suo proprietario di nome Bruno è venuto a mancare dopo una lunga malattia, Jerry continua a cercarlo. Ogni giorno, il cagnolone – che nel frattempo è stato adottato dai vicini di casa – torna nella vecchia casa in cui viveva con il suo amico umano, nella speranza di incontrarlo di nuovo.
Per lui tornare nella casa colonica in cui viveva con Bruno è diventata ormai una routine quotidiana. La sua fedeltà è così di ispirazione che gli abitanti di Lorenzaga hanno deciso di raccontarla sul web, in modo che tutti conoscano fin dove può arrivare l’amore di un cane nei confronti del suo proprietario.
“Bruno era ammalato da tempo e un giorno di due anni fa viene ricoverato in ospedale da dove non farà più ritorno” scrive Carlo Verardo sul suo profilo Facebook.
“L’abbattimento e lo sconforto di Jerry li si può solo immaginare”. L’uomo ha raccontato che il cane gira per ore e ore nella casa ormai disabitata, attendendo il padrone che non arriverà mai.
Franco e Giannina, una famiglia che abita poco distante, hanno notato il suo dolore e hanno deciso di dargli una casa. I due vicini si prendono cura di lui e lo nutrono, ma Jerry non dimentica il suo amico Bruno.
Dall’inizio del 2019, da quando Bruno se n’è andato, il cane si reca nel luogo in cui aveva stabilito con Bruno un legame indissolubile. Annusa, ispeziona l’ingresso, gira e rigira per le stanze sperando che il suo proprietario torni da lui. Poi, dopo aver preso atto che neanche oggi lo rivedrà, i suoi occhi si riempiono di tristezza. E mestamente se ne ritorna da Franco e Giannina, la sua famiglia adottiva.
Jerry non ha mai smesso, convinto che un giorno rivedrà il suo amico. Una speranza che viene ulteriormente riaccesa quando Renato, il fratello più giovane di Bruno, va a dare un’occhiata alla proprietà di famiglia. Jerry – che riconosce benissimo il rumore della sua auto – lo sente arrivare da lontano e lo raggiunge nel cortile della sua ex casa nella speranza che Bruno sia con lui.
Sono passati ormai quasi tre anni, Jerry inizia a farsi sempre più anziano e stanco, ma non si lascia sconfiggere dal dolore e ogni mattina continua a recarsi nella casa del suo ex proprietario. E nonostante il suo sguardo triste, la speranza che gli riempie il cuore coinvolge tutti coloro che si imbattono in lui.
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