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L’ auto elettrica che fa 5 mila km spendendo 11 euro

Pubblicato da
Alessia

L' auto elettrica  che fa 5 mila km con solo 11 euro
La Wind Explorer ha percorso 3 mila miglia, ovvero quasi 5 mila chilometri, spendendo solo 15 dollari di elettricità, circa 11 euro al cambio attuale. L’impresa è riuscita a due uomini di Evonik e alla loro leggerissima auto elettrica, alimentata da tre diverse fonti di elettricità: una batteria agli ioni di litio, una turbina eolica portatile e un aquilone, che trainava la vettura quando le condizioni erano favorevoli.

Ogni giorno la distanza percorsa variava tra le 175 e le 225 miglia (280 – 360 km), mentre di notte la turbina, montata in mezz’ora su un palo telescopico di bambù alto 6 metri ricaricava le batterie da 8kWh da usare il giorno successivo. Il vento è stato sufficiente a ricaricare completamente le batterie circa nel 60% delle notti. L’aquilone ha dato il suo contributo per il 10-15% del tempo di viaggio. I 15 dollari spesi sono il costo complessivo di tutte le volte che è stato necessario ricaricare le batterie collegandosi alla rete.

Lo scopo dell’impresa era dimostrare quanta strada si possa percorrere in modo pulito, puntando soprattutto sulla leggerezza della vettura, costruita in fibra di carbonio Rohacell® e la cui carrozzeria pesa soltanto 90 kg. Il Rohacell è un brevetto dalla Evonik già utilizzato per costruire aerei, navi e treni. Pesa il 60% meno dei materiali tradizionali e ha buone prestazioni anche in caso di urto. Il peso totale da spostare era di circa 450 kg, comprensivo dei due piloti a bordo Dirk Gion e Stefan Slimmerer, le batterie (90kg) e la turbina eolica portatile (30 kg). Evonik ha anche lavorato sulla composizione chimica della gomma delle ruote del Wind Explorer per garantire una buona aderenza con il minimo spreco di energia in attriti.

Chicco Testa, di cui vi raccontavamo le speranze nella mobilità elettrica per aumentare la domanda di energia termofossile attualmente in declino, direbbe che condizioni del genere sono estreme, che il deserto dell’Australia è piatto e senza semafori per cui permette efficienze impensabili in Europa e che nelle grandi città, dove le auto elettriche possono soddisfare la domanda di brevi spostamenti, non puoi certo farti tirare da un aquilone.

Certo, obiezioni corrette, fatto sta che due persone hanno percorso 5mila chilometri spendendo 15 dollari dimostrando che è possibile viaggiare consumando poco. Alleggerire le vetture in circolazione avrebbe anche altre ricadute positive sul traffico e sugli incidenti: macchine più leggere frenano in spazi più corti e rovinano di meno il manto stradale.