Come sapere se la caldaia perde gas? Quali sono i possibili campanelli d’allarme? Ecco alcuni consigli su come scoprire se la caldaia perde o meno gas e se bisogna chiamare il tecnico.
Le caldaie, specialmente quando sono poste all’interno della propria casa, devono essere sempre e attentamente revisionate al fine di non incorrere in spiacevoli fughe di gas. Certo può capitare, che dopo un’attenta revisione le caldaie più vecchie inizino a non funzionare bene, e possano causare una fuga di gas.
Non solo le caldaie interne, anche quelle esterne ogni tanto dovrebbero essere controllare, per evitare che scoppino o che possano rilasciare più gas di quello necessario alla loro alimentazione. Sicuramente, per il grado di pericolosità , possiamo considerare quelle interne sempre da sottoporre a maggiori controlli. Infatti, a volte capita che il rilascio del gas sia così minimo e lento da non avvertirlo. Quando non lo si avverte subito si rischia d’intossicarsi e nei casi peggiori di provocare uno scoppio all’interno dell’abitazione.
Come sapere se la caldaia perde gas: l’utilizzo di prodotti appositi
A differenza del GPL, che ha un pesp specifico pesante e che prima di avvertirne una fuoriuscita potrebbero passare anche giorni, il gas metano si percepisce prima. Infatti, una fuga di gas metano è rilevabile in minor tempo, in quanto questo ha un peso specifico più leggero che lo porta a salire immediatamente verso l’alto. In questo caso, dunque se c’è una fuga di gas, l’odore si avverte quasi subito. Il problema è che spesso o non ci si rende conto da dove viene, oppure la caldaia è chiusa in appositi cassettoni e non si riesce a rilevare subito l’odore.
Per questo motivo, si deve sempre svolgere la revisione annuale, per avere la certezza che la caldaia sia in buono stato. Se sentite odore di gas, è sempre meglio controllare accuratemente non solo la caldaia ma tutti gli impianti a gas della casa, come ad esempio, gli ugelli della cucina.
Sia per la caldaia che per gli altri impianti a gas della propria abitazione, è possibile individuare una fuga con un prodotto specifico, chiamato: cerca fughe. Questo prodotto viene venduto all’interno di una bomboletta spray e contiene una sostanza molto simile al sapone. Quando si prizza il prodotto dove si presentano i tubi, le giunzioni o gli attacchi dei fornelli, si potrà individuare la fuga a seconda della reazione del prodotto. Se questo inizia a bollire e a creare delle bollicine, vicino alla caldaia è possibile che ci sia una perdita. In questo caso, basterà chiamare il caldaista o l’idraulico per un controllo accurato dei tubi e per eliminare la perdita di gas.
Metodi casalinghi per sapere se la caldaia perde gas
Per sapere se la caldaia perde o meno, un ottimo sistema è l’applicazione di alcuni metodi casalinghi, con i quali si può intervenire solo se l’odore è lieve e non persistente. Come per il prodotto cerca fughe, lo stesso effetto è possibile ottenerlo attraverso il sapone. Quindi, per controllare se la caldaia perde, sia che sia esterna o all’interno della vostra casa, dovrete applicare un po’ di sapone, vicino alla zona nella quale sentite l’odore più forte.
Una volta applicato il sapone, se questo inizia a fare delle bollicine, proprio come con il cerca fughe, allora sicuramente il tubo perde gas e bisogna contattare l’idraulico. Molto spesso, la fuga di gas della caldaia può essere dovuta a un tubo ormai vecchio e logoro, oppure all’allentatura delle valvole di chiusura e apertura del gas presenti nella caldaia.
Un altro metodo che permette di vedere se c’è una perdita di gas in casa, o da parte della caldaia è chiudere il gas dentro casa e spegnere la caldaia. Poi andate al contatore e controllate l’avanzare dei metri cubi, se questi aumentano, anche con il gas chiuso e la caldaia spenta, allora vuol dire che c’è una fuga di gas.
Infine, per essere sicuri di non svegliarsi nel pieno della notte in una casa piena di gas, sarebbe meglio scegliere d’installare sempre dei rilevatori di gas da soffitto. Il vantaggio di questi rilevatori e che sono in grado di avvertire gli inquilini immediatamente, alla minima perdita di gas. In questo modo non si rischia mai d’incorrere in gravi rischi per la propria salute e incolumità .
Cosa fare se la caldaia perde gas
Nel caso in cui la caldaia perde gas, se l’odore non è forte o persistente, bisogna semplicemente chiamare il tecnico e attendere il suo arrivo. Se non può arrivare nell’immediato, nell’attesa del tecnico aprite le finestre e spegnete la caldaia.
Se invece l’odore del gas è persistente, così forte da non permettervi di respirare correttamente, e quest’odore proviene dalla caldaia. Dovrete spegenerla immediatamente, dopo di ché staccate subito l’energia elettrica e non accendete: sigarette, fiammiferi, accendini, e non utilizzate o staccate le spine elettriche. Infine, aprite la casa e lasciate arieggiare. Poi uscite di casa, non è mai sicuro stare all’interno se cè una fuga di gas importante, e cercate di contattare subito il Pronto Intervento Gas, o se non ricordate il numero potete contattare anche i Vigili del Fuoco.
Il pronto Intervento Gas o i Vigili del fuoco vanno contattati solo se ci sono fughe di gas dall’odore persistente e insopportabile. Se l’odore di gas è lieve basterà invece chiamare il tecnico o l’idraulico. Infine, per sapere chi chiamare e qual’è il numero del Pronto Intervento Gas, basterà leggere le indicazioni presenti sulla vostra bolletta. Il contatto presente è da contattare solo in caso di emergenza per guasti e dispersioni di gas.