Le Maldive sono di certo una meta da sogno per tutti i viaggiatori. Queste isole vantano infatti un mare incredibilmente limpido e anche molti lussi. Purtroppo però, nonostante il presente di questo luogo sia roseo, il futuro di questo arcipelago dell’area indo-pacifica sarà probabilmente ricco di problemi.
Stando a quanto riferito dal rapporto dell’Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change), l’arcipelago infatti rischia di sparire nel futuro. La crisi climatica sta causando l’innalzamento del livello del mare che nel futuro rischierà di sommergere le isole. Entro la fine del secolo questo timore potrebbe diventare realtà e per questo il presidente delle Maldive ha deciso di lanciare un appello.
Ibrahim Mohamed Solih, il presidente della Repubblica delle Maldive, ha voluto lanciare un appello in nome della sua nazione. Nel corso della 76esima sessione dell’Assemblea generale dell’Onu andata in scena a New York, l’uomo infatti ha fatto un discorso molto importante.
Il presidente ha spiegato che le Maldive corrono il reale rischio di scomparire nel futuro a causa dell’innalzamento del livello delle acque del mare. Tutti gli abitanti dell’arcipelago ormai conoscono bene questa situazione e per questo hanno paura per il futuro. Proprio loro infatti rischiano di diventare rifugiati climatici dal momento che nel prossimo secolo rischieranno di dover lasciare il loro Stato per sopravvivere.
Secondo Ibrahim Mohamed Solih siamo ormai arrivati al punto di non ritorno e per questo è arrivato il momento di agire. Anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è della stessa idea. Proprio per questo motivo il presidente degli USA ha deciso quindi di raddoppiare gli stanziamenti rivolti ai problemi climatici.
Nonostante la situazione sia molto seria, Ibrahim Mohamed Solih non vuole comunque arrendersi e spera che le Maldive possano sopravvivere. Per fare in modo che questo accada, il presidente dell’arcipelago ha spiegato che risulta essenziale evitare che il riscaldamento globale superi gli 1,5°C. Secondo lui infatti nel caso si dovesse arrivare ad un aumento pari a 2°C si rischia di veder scomparire molte isolette per l’aumento del livello del mare.
Il problema esposto dal presidente delle Maldive non riguarda però solamente la sua nazione. Ci sono infatti anche altri arcipelaghi presenti nell’area del Pacifico che rischiano di scomparire a causa della crisi climatica. In particolare ricordiamo Vanuatu, Fiji e le Isole Salomone che stanno infatti vivendo un grande rischio.
Secondo le ultime evidenze scientifiche pare infatti che il livello del mare continuerà ad alzarsi senza sosta per colpa del surriscaldamento globale. Il cambiamento climatico ha già portato il mare ad alzarsi tre volte tanto rispetto a quanto successo da inizio del secolo al 1970.