Alla fine qualcuno di un allevamento locale si è finalmente messo in contatto con l’associazione siciliana “Felici nella Coda Onlus”, e Dream è stata tratta in salvo. La cagnolona ha dovuto subire un intervento d’urgenza per riparare i danni causati dal petardo e dalle infezioni che avevano infestato le ferite. Le sue orecchie erano mutilate, le sopracciglia bruciate e – forse a causa del dolore al volto – non mangiava da giorni. Quando l’hanno trovata, infatti, Dream era ridotta pelle e ossa.
Grazie a una raccolta fondi online, e all’aiuto dal punto di vista comunicativo dell’associazione torinese “Emergenza Cani e Gatti” presieduta da Graziella Porro, sono stati raccolti 3mila euro. I soldi sono serviti per pagare le spese delle operazioni più urgenti, portate con successo a termine in una clinica di Palermo. Ma Dream ha bisogno di altri interventi chirurgici per tornare ad avere una vita quasi normale. La cagnolona ha infatti di un intervento maxillo facciale per ricostruire almeno in parte il naso e altre terapie.
Al momento è a Palermo presso la casa di un volontario che si sta occupando di lei. Nei prossimi giorni verrà sottoposta ad altri interventi, ma sembra che il peggio sia passato. Le sue condizioni sono stabili e presto potrà essere inserita nel circuito delle adozioni. Chi vuole adottarla deve tenere bene a mente che si tratta di una cagnolona gravemente traumatizzata; avrà quindi bisogno di tanto amore e tanta attenzione. Dream tuttavia – come suggerisce il suo nome – ha un sogno. Vuole trovare una famiglia che la ami così tanto da farle dimenticare ciò che ha dovuto vivere. Per più informazioni: 349.4697079.
Gli studi realizzati finora indicano chiaramente quale sia l’effetto degli artifici pirotecnici sulla fauna; Una ricerca condotta con l’ausilio dei radar ha dimostrato che gli uccelli a seguito dell’esplosione di fuochi d’artificio si sparpagliano a molti km dai luoghi di riposo. Gli animali, disorientati dal rumore, dalle luci e dal fumo, nel tentativo di fuggire consumano importanti energie e vanno incontro a forte stress, collisioni con edifici, cavi e automobili e condizioni metereologiche inclementi; tutti questi fattori possono causare la morte degli individui o, nei casi meno gravi, avere effetti duraturi sulla salute degli uccelli o provocare la frammentazione degli stormi.
Oltre agli uccelli e agli animali che popolano le nostre strade, anche gli animali domestici possono andare incontro allo stesso destino.