Quella povera creaturina, chiamata Pandora proprio come il famoso vaso della Mitologia greca, era in condizioni davvero pietose. Non solo era affamata e gravemente disidratata, ma la sua salute si era notevolmente aggravata a causa dello spazio angusto in cui è stata costretta a restare per chissà quante ore.
Il veterinario ha riscontrato numerosi problemi di salute che hanno richiesto una serie di cicli di cure molto provanti. Ma non è finita qui.
Pandora ha dovuto subire anche diversi interventi chirurgici per eliminare alcune masse preoccupanti che aveva sul suo corpo. Come se non bastasse, infatti, da accertamenti successivi si è scoperto che una di quelle masse era diventata maligna. Il rapporto della biopsia parlava chiaramente di un tumore che tuttavia è stato estirpato prima che potesse estendersi e mettere ancora più in pericolo la piccolina.
Fortunatamente a seguirla in tutto il suo percorso c’erano i volontari che l’hanno tirata fuori da quella sudicia scatola. Grazie alla loro pazienza e al loro amore, ma anche alla sua grandissima voglia di vivere, Pandora ha iniziato a mostrare giorno dopo giorno segni di miglioramento. A circa un mese dall’inizio delle terapie il parere dei veterinari su un suo pieno recupero era abbastanza positivo.
Una volta fuori pericolo ha potuto conoscere gli altri cani ospitati nel rifugio ed è stata preparata per l’adozione. I volontari infatti – nonostante si fossero affezionati particolarmente a lei – volevano regalarle l’affetto di una famiglia in modo che la piccola ricevesse tutto l’amore di cui aveva bisogno.
E per fortuna non è passato molto tempo dall’inizio della ricerca prima che una famiglia idonea si facesse avanti per adottarla. Un uomo ha visto la foto di Pandora sui social e si è immediatamente innamorato di lei. Così ha percorso svariati chilometri per raggiungere il rifugio e formalizzare l’adozione. Adesso Pandora e il suo nuovo proprietario passano tutto il tempo insieme. Pandora – dopo le terribili peripezie che ha vissuto – è finalmente felice ed è circondata da persone che non l’abbandoneranno mai più.