È stato segnalato al 112 da una cittadina, che ha visto un cane girovagare per Cinisello Balsamo. Non sono sporadiche le segnalazioni per abbandono di animali da inizio anno, infatti se ne contano 23.
Un Labrador, dotato di collare, era stato avvistato per le vie del paese girovagare senza meta. Complici le alte temperature di questi giorni, l’intervento è stato immediato.
Dalle successive verifiche effettuate dagli organi competenti, si è potuto constatare che il cane non si era smarrito, ma era stato abbandonato.
Purtroppo l’abbandono, è un fenomeno abituale che si presenta ogni estate e il comune di Cinisello Balsano sta cercando in tutti i modi, anche con campagne di sensibilizzazione, di combatterlo.
«Un Labrador di colore bianco, dotato di collare, è stato recuperato questa mattina dalla Polizia Locale su segnalazione di una cittadina che lo ha visto girovagare per le vie del quartiere Sant’Eusebio – ha spiegato l’amministrazione comunale – Ora è stato collocato al canile sanitario Fusi di Lissone in attesa di ulteriori accertamenti. Un fenomeno, quello dell’abbandono, che si intensifica nei mesi estivi in vista delle vacanze. Se sempre più persone hanno accolto nelle loro case un animale da compagnia, complici anche i mesi di lockdown con un tempo maggiore trascorso a casa, è vero anche che manca ancora un’adeguata preparazione su come accudire un animale in modo responsabile».
Da inizio anno infatti sono stati ben 23 i soccorsi per animali vaganti a Cinisello Balsamo e in certi casi, grazie ai microchip, si è riuscito a rintracciare i proprietari degli animali. «A volte si tratta di smarrimento, ma nella maggior parte dei casi, purtroppo, siamo in presenza di animali da affezione che vengono abbandonati per futili motivi. In questi casi scattano le sanzioni, se poi si accerta il maltrattamento si arriva anche al penale», ha commentato il Comune, che ha messo a disposizione un sito per chi trova un animale abbandonato o per chi lo smarrisce.
L’abbandono di un animale in Italia è regolato dall’articolo 727 del Codice Penale e stabilisce che “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’b o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze”.
Il reato di abbandono di animali è regolato dal codice penale che prevede una contravvenzione che può portare all’arresto o a una multa fino a 10.000 euro. La contravvenzione può scaturire a seguito anche di un comportamento colposo e non legato solo alla volontà. Infatti un comportamento imprudente o superficiale che può portare allo smarrimento dell’animale, può avviare alla sanzione.
Nel periodo estivo sono tanti gli abbandoni che si registrano in Italia, complici le vacanze e l’impossibilità di lasciare i nostri amici a quattro zampe in strutture idonee. Così, si pensa di abbandonarli a sé stessi con la speranza che qualcuno possa ritrovarli e metterli al sicuro. Ma non funziona così. Se si adotta un animale si deve essere consapevoli che è per tutta la vita.