Il cane è da migliaia di anni il migliore amico dell’uomo. Il rapporto tra cane e uomo deriva da un processo di domesticazione che risale a 30000 anni fa. Un rapporto che si è basato sulla collaborazione e lo scambio reciproco.
Rispetto all’indole e al carattere del cane e alla sua aggressività, uno studio recente condotto da Pendleton AL et al, 2020, ha messo in relazione l’addomesticamento dei primi lupi e l’aggressività del cane.
I ricercatori hanno ipotizzato che i primi lupi addomesticati erano quelli più mansueti e meno aggressivi. Un caratteristica che sarebbe legata a fattori genetici. Ovvero, la domesticazione ha portato alla selezione di esemplari meno aggressivi per arrivare alle razze odierne.
Un altro studio, pubblicato nel 2021 su Scientific Report di Nature, condotto da Mikkola S e altri ricercatori, ha invece indagato l’aggressività dei cani attraverso un campione di 13715 proprietari di cani.
Gli intervisti sono stati invitati a rispondere a una serie di domande sul comportamento dei loro cani. In base ai risultati, sono stati delineati alcuni fattori che influenzerebbero l’aggressività dei cani nei riguardi delle persone.
Tra le risposte più ricorrenti, ad esempio, è emerso che i cani più anziani o i cani di taglia piccola sarebbero più aggressivi. Anche i cani paurosi e quelli che non vivono con altri cani dimostrano comportamenti aggressivi.
Infine, uno degli elementi più pertinenti emerso dalla analisi delle risposte, è che alcuni cani con un atteggiamento più aggressivo erano i primi animali di compagnia. Ovvero, erano cani di proprietari inesperti.
Non a caso, i ricercatori hanno sottolineato che per evitare in alcuni casi comportamenti aggressivi dell’animale, sarebbe meglio educare i padroni prima del cane.
Il carattere del cane dipende anche dal tipo di razza. La selezione ha infatti contribuito a sviluppare caratteristiche specifiche non solo morfologiche ma anche di attitudine.
Dai cani da caccia, ai cani da guardia e da difesa, i cani guida o da soccorso. L’indole dell’animale è indirizzata in base anche alle attività per le quali è stato selezionato. Ad esempio, il pastore tedesco è una razza equilibrata, ideale per l’obbedienza. Raramente aggressivo se non per difesa del padrone e del suo territorio.
A questo si aggiungono diversi fattori più noti. L’aggressività scaturita dalla dominanza verso i padroni, aggressività tra cani dello stesso sesso, quella provocata dalla paura e l’aggressività territoriale.
Infine, un cane può avere comportamenti aggressivi nel periodo della maternità, per proteggere la prole oppure perché provocato. Se il cane viene irritato o infastidito, potrebbe reagire per senso di frustrazione o a seguito di un dolore o un problema di salute. L’elemento importante da ricordare è la coerenza nell’educazione dell’animale, partendo dal rispetto.
