Lavori orto Settembre: Settembre scandisce il passaggio tra estate e autunno, mese in cui l’orto richiede numerosi accorgimenti: si tratta infatti di una fase dell’anno fondamentale anche per preparare l’orto alla primavera successiva.
Di certo molto dipende dalla propria zona climatica, dal momento che ciascuna pianta ha una sua temperatura di geminazione utile a far crescere i semi. Altro fattore fondamentale da tenere in considerazione nella coltivazione sono le fasi lunari: a seconda che la luna sia crescente o calante, sarà il momento buono per seminare le piante della varietà che ci interessa.
Lavori orto settembre, fasi lunari
Luna crescente
Settembre 2014 inizia con la luna crescente che aumenterà progressivamente fino a diventare piena l’8. Dopo la Luna piena e la fase calante, La luna sarà in fase crescente dal 25 settembre.
Lavori nell’orto in questa fase:
- Trapiantare finocchi, cavolfiori, e cicoria invernale;
- Raccogliere mele, pere, uva da tavola e fichi
- Piantare all’aperto la fragole;
In questo periodo si possono ancora raccogliere pomodori, peperoni, melanzane, basilico, bietola da coste, carote, cavolfiori, cavoli, cavoli cappuccio, cetrioli, cicoria, fagioli, fagiolini, finocchi, indivia, lattuga,meloni, porro, prezzemolo, radicchio, sedano, zucca, zucchine
Luna piena
Al 9 settembre ci sarà la Luna piena: è preferibile non fare nessun tipo di operazione in orto
Luna calante
Dal 10 al 23 settembre ci sarà la Luna calante. Ecco cosa fare in orto:
- Seminare le piante a dimora o in semenzaio: in particolare si potranno piantare a terraBarbabietola da orto, biete, prezzemolo, ravanello, carote, cime di rapa, cipolle precoci, fave, radicchio, spinaci, valeriana, lattuga, radicchio, finocchi, mentre si potrà seminare in semenzaio all’aperto la cipolla bianca.
- Cimare pomodori, peperoni, cetrioli, melanzane e zucchine
- Raccogliere cipolle, patate, mandorle e nocciole
- Raccogliere le verdure da conservare
- Trapiantare finocchio, cavolo, cicoria, porro, lattuga, indivia, radicchio.
In sintesi: Per le verdure da taglio è consigliabile la semina in luna crescente (luna nuova) per il maggior sviluppo vegetativo della stesse, fatta eccezione delle leguminose (fagioli, cornetti, piselli) che possono essere seminate in entrambe le lune.
Le altre varietà vanno seminato in luna Calante (luna vecchia).
Lavori orto settembre, consigli per la semina
Se non siete esperti, affidatevi alle distanze consigliate sulle confezioni dei semi acquistati per garantire ad ogni piantina lo spazio necessario per la crescita. Per quanto riguarda i semenzai, non dovete acquistare alcuno strumento, se avete l’accortezza di conservare barattolini o bicchieri di plastica potrete usarli al caso: basterà bucherellare il fondo in modo da permettere il drenaggio dell’acqua. Disponete pochi semi ben distanziati in ognuno di essi. Successivamente dovrete scegliere le piantine più resistenti per poterle trasferire in vaso o nell’orto.
Lavori orto settembre, consigli utili
Per coltivare l’orto con successo, agevolando la crescita delle nuove piante ecco alcune utili indicazioni:
- Eliminare progressivamente dal terreno le piante che hanno esaurito il loro ciclo
- Continuare la lotta alle piante infestanti: settembre infatti il clima è ancora favorevole alla proliferazione delle erbe infestanti, ragion per cui è necessario togliere le erbacce accuratamente
- Irrigare spesso ma con moderazione.
- Nutrire il suolo concimando a fondo e in abbondanza.
- Scongiurare le formazione di fungine: monitorare costantemente fusto e foglie, facendo attenzione a irrigare le piante sempre alla base e senza eccedere. Se si notano tracce di parassiti e malattie delle piante, gli esemplari sani vanno separati da quelli attaccati prima di riprendere a coltivare l’orto. Togliamo anche i residui di piante secche o marcite prima che pregiudichino la coltivazione degli ortaggi.
- Lavorare il terreno con zappa e vanga, al fine di distribuire le sostanze nutritive in modo omogeneo e soprattutto per evitare che eventuali indurimenti del suolo (causati anche dall’inaridimento estivo) impediscano all’acqua di penetrare adeguatamente e giungere agli apparati radicali delle piante, compromettendo così la coltivazione degli ortaggi.