Il Report Progetti Forestali Sostenibilità 2020 ha dimostrato quanto le foreste siano essenziali per preservare la salute del Pianeta. Realizzato dal nucleo Monitoraggio Carbonio del Crea, Politiche e Bioecononia, questo documento parla proprio di quanto sia necessario puntare su progetti forestali e agroforestali. Tali progetti sono infatti utili per contrastare il cambiamento climatico e quindi per ridurne gli effetti sulla Terra.
Il documento tiene conto di un’indagine realizzata nel 2020 e nei primi mesi del 2021 e raccoglie tali informazioni relative all’importanza della foresta. Solo puntando su progetti di tipo forestale è possibile far diminuire il livello di CO2 nell’aria e quindi diminuire l’inquinamento. Tutto questo ha lo scopo di migliorare le cose e di contrastare la crisi climatica che negli ultimi anni è sempre più evidente.
Il Crea ha quindi individuato 67 progetti tenendo conto di quanto riferito nel report da loro realizzato. Per ognuno di essi, gli attori di riferimento hanno compilato un questionario per fornire tutte le informazioni utili. Tra le caratteristiche da riportare in tali questionari c’è anche la richiesta di evidenziare quali sono gli ecosistemi generati.
Alcuni progetti hanno lo scopo di assorbire quantità di CO2 nell’aria, altri invece puntano sulla conservazione della biodiversità oppure sulla realizzazione di servizi di approvvigionamento. Ci sono poi anche dei progetti che si pongono l’ambizioso scopo di offrire dei reali benefici culturali.
Indipendentemente dagli scopi dei progetti, quest’ultimo anno essi risultano di gran lunga numericamente maggiori rispetto al passato. Tale crescita è legata soprattutto al fatto che sono aumentati gli attori coinvolti nelle iniziative. In realtà però la crescita è dovuta anche al fatto che gli attori degli anni passati hanno indicati altri possibili progetti forestali per la sostenibilità.
Dei 67 progetti totali, 59 sono iniziati a partire dal 2017. La maggior parte delle iniziative sono localizzate in Italia (58), ma ce ne sono anche in Africa (4), in Centro e Sud America (3) e in Asia (2).
La maggior parte di questi progetti ha lo scopo di aumentare la riforestazione e l’afforestazione. In 34 progetti infatti lo scopo è quello di far crescere il numero di alberi piantati. La motivazione di ciò è legata al fatto che questo è un obiettivo molto importante. In tutti i casi comunque c’è sempre attenzione per la biodiversità e di conseguenza si usano specie di alberi tipiche della zona. Esiste però un’eccezione portata avanti dal progetto di Gaia Srl. In questo caso infatti c’è la volontà di realizzare piantagioni di bambù, una specie non nativa che risulta utile per assorbire il CO2.