Un cucciolo di cane di piccola taglia è stato trovato legato con una corda ad un tronco di un albero, costretto a restare sotto il sole senza cibo e acqua. Il piccolo era ricoperto di mosche, abbandonato a se stesso, visibilmente stanco e rassegnato di ciò che stava vivendo. Era denutrito e in condizioni pietose, a trovarlo sono stati
Durante un servizio perlustrativo, i carabinieri della Stazione di Monte Sant’Angelo in provincia di Foggia, si sono trovati davanti agli occhi questa scena straziante. Il cane si trovava nei pressi di una casa rurale nei dintorni di Macchia. Gli agenti sono arrivati nel posto dopo una segnalazione giunta da parte di una turista.
Immediatamente si sono presi cura di lui. Dopo essersi accertati che la ciotola era vuota e che l’acqua fosse piena di terra e fango, hanno provveduto a dargli del cibo e dell’acqua. Il piccolo era molto docile e mansueto, riusciva a malapena a camminare ed era infestato da parassiti.
Hanno richiesto subito l’intervento di un veterinario di turno che, accompagna dalla polizia municipale locale, lo ha visitato ed ha riscontrato che l’animale era abbattuto e sofferente. Se sfiorato per accarezzarlo guaiva dal dolore.
Il cagnolino è stato chiamato Argo dai Carabinieri. In quelle condizioni critiche non aveva nemmeno modo di ripararsi dal sole cocente. Dopo un’ulteriore ispezione fuori dal terreno è stato trovato un altro cane, libero, ma in condizioni di salute normali. Anche lui però era senza acqua e cibo. I due cani sono stati recuperati e affidati alle cure del personale competente dell’Enpa del luogo e ora cercano adozione.
Il proprietario del terreno, un uomo di 86 anni di Monte Sant’Angelo, è stato denunciato per maltrattamento di animali. I Carabinieri, tramite una nota, hanno invitato i cittadini a segnalare al 112 o alle autorità competenti, situazioni simili presenti sul territorio.
