Ma i mezzi di trasporto pubblico sono a emissioni zero?
La repulsione e l’attrazione magnetica possono essere utilizzate anche come mezzo di locomozione?
La Industrial designer Chris Hanley ha messo a punto un concetto di trasporto pubblico basato sulla levitazione magnetica.
Il sistema non ha assi di trasmissione, ruote o pantografo. Il treno non rotola bensì lievita su delle rotaie ad asse.
Il sistema si basa sulla levitazione magnetica: il convoglio non tocca le rotaie ad asse, l’unica forza che si oppone al suo moto è l’attrito dell’aria.
Perchè non sfruttare il territorio aereo?
Lo scopo di questo innovativo mezzo di trasporto, oltre a rivelarsi ecosostenibile, è quello di mantenere gli abitanti lontano dal traffico delle principali città.
È risaputo che anche le macchine elettriche sono potenziali mezzi inquinanti: quasi il 40% delle polveri generate dal traffico non dipendono dalla combustione, ma dall’usura di freni e pneumatici e dal sollevamento delle polveri dal suolo.
In particolare, il consumo di freni e pneumatici da solo contribuisce per il 16%, mentre un altro 20% è formato dal semplice passaggio dei veicoli che sollevano da terra polveri già depositate al suolo.
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Il nuovo sistema utilizzerà gli edifici più alti come stazione
Il sistema di livellamento e tutta l’elettronica a bordo vengono alimentate dalle oscillazioni armoniche del campo magnetico dello statore lineare.
Queste oscillazioni non possono essere utilizzate come sistema di propulsione.
In caso di mancata alimentazione della rotaia il mezzo di trasporto utilizza le batterie di riserva installate a bordo della motrice per mantenerlo in levitazione e muoverlo.