Districarsi tra la giungla selvaggia delle offerte di luce e gas non è mai semplice! In più, il costo dell’energia per kw sembra sempre molto difficile da individuare così come il costo del gas per mc! Allora come fare? E’ possibile sfruttare dei comparatori online messi a disposizione da terze parti.
Un tempo, quando si cercava la migliore offerta per l’elettricità o la fornitura del gas, bastava recarsi in un punto clienti o leggere le ultime proposte sul sito ufficiale del Gestore. Purtroppo oggi non è più così semplice: le proposte sono numerose e le offerte possono cambiare in modo repentino, inoltre, operatori telefonici possono riuscire a cambiarti il gestore anche se non è stato dato un esplicito consenso… Il mercato dell’energia è cambiato e così anche i modi per approcciarsi a esso. Per aiutare i consumatori a tutelarsi, segnaliamo un servizio semplice da usare.
Il nuovo anno porta con sé anche nuovi rincari per le bollette luce e gas: ormai da mesi si riscontrano costi in aumento per le famiglie, anche a causa della tassazione applicata alle utenze energetiche, nonostante la maggiore concorrenza introdotta dalla liberalizzazione del mercato. Per quanto riguarda il costo della luce, in particolare, Enea ha rilevato prezzi record, anche nel confronto con gli altri paesi europei.
Come tutelarsi dai rincari e contenere il costo dell’energia?
Come premesso, la scelta più saggia consiste nell’usare dei comparatori online per confrontare le tariffe luce e gas proposte dai diversi operatori.
Il costo delle forniture è condizionato da numerosi fattori, a partire dalla zona geografica fino alla tipologia del servizio offerto (ad esempio le tariffe monorarie o multiorarie).
Per avere una panoramica completa dei prezzi è possibile consultare le offerte del mercato libero su ComparaSemplice.it ed accedere così alle proposte più convenienti in base alla propria tipologia di utenza.
Cambiare fornitore può essere un’ottima soluzione per alleggerire le bollette, data la varietà di offerte a disposizione. Realizzata su impulso dei cosiddetti decreti Bersani e Letta, la liberalizzazione del mercato dell’energia si è articolata in diversi step nel corso degli anni, portando via via a una riduzione del monopolio di Enel ed Eni. Prima si parlava solo di “bolletta Enel” ma oggi i fornitori in campo sono molteplici!
Ad oggi, sono numerose le alternative sia nel campo della fornitura di energia elettrica che del gas metano: il mercato si presenta decisamente affollato con centinaia di gestori attivi. Insomma, trovare una buona alternativa a Enel è possibile.
A fronte di un mercato così frammentato è doppiamente importante rivolgersi a una società solida, in grado di reggere ai rincari dell’energia e di garantire la continuità della fornitura. I migliori portali di comparazione offrono una garanzia importante in questo senso, segnalando le società più affidabili con le tariffe gas e luce più competitive.
A differenza del mercato tutelato, nel caso del mercato libero le tariffe non sono dettate dall’Autorità per l’Energia ma dal singolo fornitore. Ciò, in questo periodo storico, consente di ottenere un risparmio significativo, specie nel settore dell’energia elettrica dove è più facile accedere a offerte libere più vantaggiose. Chi desidera cambiare, ma senza rischiare troppo, può puntare sulle offerte a prezzo fisso, scelte dalla maggioranza degli utenti.
Al di là dei costi, cosa comporta l’attivazione di un nuovo contratto a livello pratico? L’eventuale cambio di fornitore non produce disagi a carico dell’utente: non si dovrà sostenere, in altre parole, un’interruzione del servizio dato che questo verrà garantito fino al momento del subentro.
La nuova società, inoltre, si farà carico di tutto l’iter tecnico-amministrativo, semplificando la gestione della pratica per chi sceglie di abbandonare il mercato tutelato o di attivare un contratto economicamente più vantaggioso.
Dopo aver individuato l’offerta di proprio interesse, basterà rivolgersi al servizio clienti e comunicare i dati dell’intestatario e della fornitura, ovvero l’indirizzo e i codici POD e PDR per l’energia elettrica e il gas rispettivamente (facilmente reperibili bollette alla mano). Chi opta per la domiciliazione bancaria dovrà, inoltre, fornire il proprio codice IBAN.
Non nuoce infine ricordare che, oltre alla scelta del migliore fornitore, molto importante è adottare le buone pratiche che consentono di contenere i consumi energetici e l’impatto sull’ambiente: dall’installazione di dispositivi ad alta efficienza, alle piccole abitudini che permettono giorno dopo giorno di ridurre gli sprechi.
Tra le varie alternative a Enel Energia, segnaliamo alcuni fornitori consolidati sul mercato quali:
Prima di realizzare un cambio di gestore enel o per la fornitura di gas metano, il motto che dovremmo tutti noi abbracciare è: scegliere bene per spendere meglio!