Luna è un Labrador di 6 anni e lavora nell’ unità cinofila dei vigili del fuoco di Palermo. È riuscita a trovare quattro vittime del crollo di Ravanusa.
Con destrezza, si è mossa tra le macerie guidando il suo conduttore sui punti più critici. All’improvviso si è fermata, non ha abbaiato, ma ha iniziato a scodinzolare attirando l’attenzione. Voleva segnalare ai vigili che era proprio lì che dovevano scavare. È proprio lei, Luna, è riuscita ad individuare il punto esatto in cui si trovavano altre quattro vittime della tragedia di Ravanusa.
La cagnolina è addestrata per cercare le persone in vita. Le ricerche sono proseguite fino ad oggi, ieri pomeriggio c’erano ancora sei da trovare. Grazie al contributo del nucleo cinofilo, sono riusciti a trovarne altre. Luna è in servizio da tre anni e lo sarà ancora per altri otto. Di solito segnala la presenza di una persona al suo conduttore, il vigile del fuoco di Palermo Claudio Pieri con cui condivide un legame strettissimo, abbaiando in continuazione.
“È con me dalla nascita, ho scelto lei fra tutti perché era la più curiosa, la più reattiva che con lei da allora vive in simbiosi. I nostri devono essere cuccioli speciali, non devono avere paura di rumori forti, confusione, scoppi. Devono abituarsi a lavorare in condizioni di pericolo”.
Stavolta però il suo comportamento è stato diverso proprio perché ha segnalato la presenza di cadaveri. Era l’indicazione che c’era qualcosa. E cosi è stato ritrovato il primo corpo, a pochi centimetri sotto le macerie. Poi è avvenuto il ritrovamento degli altri, a poca distanza.
Sono i corpi di Selene Pagliarello e di suo marito Giuseppe Carmina, la coppia era andata a trovare i genitori di lui, Angelo Carmina e Enza Zagarrio, che abitavano nella palazzina al terzo piano. Selene era nono mese e avrebbe dovuto partorire domani.
