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Animali

New York, cane abbandonato all’aeroporto: lasciato legato ad un palo

Pubblicato da
Liliana Terlizzi

Incredibile quello che è successo all’aeroporto JFK di New York, non ci sono abbastanza parole per descrivere questa vicenda. Una storia che mai avremmo voluto raccontarvi.

New York. Non hanno i documenti per imbarcare il cane sul volo, proprietari lo legano ad un palo fuori all’aeroporto e lo abbandonano lì

Una famiglia è arrivata all’aeroporto di New York per imbarcarsi con il proprio cane, ma non era in possesso di tutti i documenti necessari per farlo salire sull’aereo. Così hanno pensato bene di uscire fuori dal terminal, legarlo ad un palo e abbandonarlo lì. Sono partiti senza di lui come se niente fosse.

Quando ci si trova davanti ad una situazione del genere si può sempre rimediare. E se proprio non si può far partire con noi il nostro cane, si può chiamare un amico o un parente e affidarlo a lui durante la nostra assenza da casa. E invece per questa famiglia, non è andata così. Hanno lasciato il loro husky legato ad un palo.

Abbandonato fuori all’aeroporto di New York: la nuova vita di questo bellissimo husky

Un agente dei servizi di emergenza del Dipartimento di polizia di New York è intervenuto per mettere in salvo il cane che era spaventatissimo. Aveva capito la situazione. L’uomo ha contattato la New York Bully Crew e chiesto loro assistenza. Il cane è stato trasferito all’Animal Care Centers di Brooklyn e fin da subito ha mostrato un po’ di smarrimento. Improvvisamente si è ritrovato abbandonato e catapultato in un box dopo aver trascorso la sua intera vita in casa.

Al rifugio hanno dichiarato:

“Le azioni di questa famiglia ci hanno lasciato senza parole. Anche un cane è un membro della famiglia e abbandonarlo a causa di un tuo errore è davvero deprecabile. E’ una vergogna”.

Il cane, anche se sofferente nell’anima, si è dimostrato adorabile e obbediente. Ama tutti, cani compresi. La polizia sta indagando su questa triste vicenda, i responsabili sono accusati del reato di abbandono. Nel frattempo è stata applicata d’ufficio la rinuncia di proprietà per permettere al quattro zampe di trovare una nuova famiglia al più presto.

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