Chi l’ha detto che il vostro orto in vaso non possa essere adeguatamente prolifico anche durante l’inverno?
Se qualcuno lo pensa, probabilmente si sta sbagliando di grosso: anche se i fasti della primavera e dell’estate sono lontani, infatti, anche nella stagione invernale il vostro balcone o terrazzo con orto in vaso può regalarvi importantissime soddisfazioni.
Che, ben inteso, ora andremo ad approfondire in questa nostra mini guida alle migliori opportunità per potervi regalare un inverno 2018 con i migliori benefici per quanto concerne i frutti delle semine presenti e passate. Pronti?
In prima istanza, tenete conto che l’orto in vaso anche durante la stagione invernale potrà darvi molti frutti.
Come ben potranno dimostrarvi le vostre amiche e i vostri amici più esperti in giardinaggio, infatti, tutto ciò che avete seminato da settembre a ottobre potrà in queste settimane dare i propri frutti prelibati con particolare vigore.
L’importante è naturalmente aver scelto le giuste semine, visto e considerato che in questo periodo il freddo, la pioggia, le lievi gelate e il vento rischieranno di mettere a dura prova qualsiasi tipologia di semina (ne abbiamo parlato negli ultimi giorni, e vi rimandiamo a tale approfondimento per poterne sapere di più).
Vogliamo però oggi occuparci anche e soprattutto delle altre piante presenti sul vostro orto in balcone o in terrazzo, ovvero di quelle piante che vi hanno dato ampie soddisfazioni nel corso delle belle stagioni, e che adesso rischiano di soffrire eccessivamente le temperature più rigide. Che farne?
La prima cosa che dovete fare è ripulire per bene tutte le piante che hanno dato i loro frutti durante la primavera e l’estate. Non si tratta di compiere delle imprese titaniche, ma solamente di avere qualche attenzione aggiunta nei loro confronti: rimuovete pertanto le foglie secche dal terreno e dai rami, e togliete anche i frutti che non sono riusciti a raggiungere lo stato di maturazione, e che non lo raggiungeranno naturalmente nemmeno in inverno!
Sradicate poi le piante che non resistono alla stagione invernale, risparmiando inutili sofferenze a loro e al terreno (per esempio, i pomodori): il terreno così liberato potrà essere utilizzato per la semina di piante invernali, procedendo intuibilmente prima a un’adeguata fertilizzazione mediante l’acquisto di concimi ad hoc.
Un cenno di specifico riferimento andrà poi attribuito alla necessità di procedere alla dovuta cura delle piante in vaso durante la stagione invernale.
Anche se le semine invernali fanno riferimento a piante che dovrebbero essere un po’ più resistenti, questo non significa affatto che possiate lasciarle al loro destino confidando sulle solo loro forze.
È invece fondamentale proteggerle creando un filtro protettivo sul terreno, attraverso una pacciamatura che possa risparmiare la terra dalle gelate e possa impedire alle erbacce di infestare il vostro orto.
Il procedimento vi risulterà essere particolarmente utile soprattutto con un certo determinato tipo di piante aromatiche come la mente o l’erba cipollina, che dovranno poi essere potate fino a pochi centimetri sopra il terreno, per poi essere protette mediante uno strato di paglia o terra.
Se lo ritenete più utile, potete inoltre procedere con il proteggere il vostro orto in vaso attraverso specifiche pellicole che andranno a tutelare le vostre piante dagli effetti del vento, mitigando altresì le lievi gelate.
In tutto ciò, evitate ovviamente di esagerare: va bene un po’ di protezione nella cura dell’orto in inverno, va bene mettere i vasi in un luogo riparato, ma non dimenticate mai che le piante hanno bisogno del sole, e che dovranno pertanto essere abbondantemente esposte all’irraggiamento.
Se poi avete dei dubbi sul tipo di semina da effettuare, e sulle modalità di irrigazione (scarsa) e di gestione di eventuali parassiti (comunque più rari in inverno) e altri pregiudizi delle vostre piante invernali, domandate a un buon vivaista qualche suggerimento: sarà ben lieto di condividerlo con voi!
Potete coltivare alcune verdure a foglia verde come la cicoria, la lattuga da taglio e gli spinaci. Non solo, al contrario di ciò che si pensa, le coltivazioni del periodo invernale possono contare su un buon numero di ortaggi e verdure.
Un prelibato esempio è rappresentato dai ravanelli, semplici da coltivare proprio in questo periodo: i ravanelli sono piuttosto resistenti alle intemperie, e vi permetteranno di disporre di un raccolto costante per lungo tempo.
Un’altra semina che potete effettuare efficacemente è poi il radicchio: potete seminarlo anche nel vostro balcone fino a marzo. Valgono, in tal senso, le stesse regole e gli stessi suggerimenti che sopra abbiamo avuto modo di condividere con voi negli scorsi paragrafi; se inoltre avete l’opportunità di seminarlo in pieno campo, potete godere di una più ampia finestra temporale (da fine ottobre in poi), a patto di praticare una buona pacciamatura soffice.
Tra i nostri prodotti preferiti della terra ci sono inoltre i fagioli: anche in questo caso potete seminarli già tra ottobre e novembre, scegliendo magari le varietà più resistenti al freddo e quelle che si coltivano con coerenza nella vostra zona. Il raccolto sarà disponibile nella prima parte della primavera: abbiate solamente cura di munirvi di adeguate bacchette di sostegno per sorreggere la crescita delle piantine o, se avete un balcone con ringhiera, utilizzate le ringhiere come supporti.
E voi che ne pensate? In che modo siete riusciti a rendere sempre più vivo e prelibato il vostro terrazzo o il vostro balcone invernale? Come vi state preparando alle coltivazioni a gennaio? Quali sono le coltivazioni in vaso che avete scelto di sperimentare per questo inverno?