È successo a Partinico, un cane è stato lasciato in balcone sotto il sole rovente. Per fortuna la storia di cui parliamo è a lieto fine.
Il cane si trovava sul balcone di una casa non più abitata da una settimana. Sono intervenuti la Polizia e i vigili del fuoco per recuperare l’animale che era in evidente stato di sofferenza. Ora si sta provando a rintracciare chi si trovava in quell’immobile. Al momento i responsabili risultano irriperibili.
Il cane si trovava su un balcone di una casa in via Addotta nei pressi della villa Regina Margherita. Da circa una settimana non si vedevano più i residenti. L’animale era visibilmente stanco e affannato, ma per fortuna, quando gli agenti lo hanno soccorso, era in buone condizioni.
Ad operare il recupero in quella abitazione abbandonata, materialmente ci hanno pensato i vigili del fuoco del locale distaccamento. I soccorritori sono saliti fin sopra al balcone e con estrema cautela hanno affermato il cagnolino che si è mostrato molto docile. Dopo sono scesi in strada dove c’era la polizia municipale ad attenderli.
A segnalare il cane abbandonato sono stati alcuni residenti della stessa via Addotta. Hanno lanciato l’allarme dopo aver notato la sua sofferenza ed inoltre, avevano notato che non c’era nessuno in casa per dargli del cibo o dell’acqua. Infatti, si erano prodigati per passare delle ciotole con acqua e cibo. Dal momento che i proprietari di casa continuavano a non tornare, hanno deciso di chiedere aiuto alla polizia.
Dopo essersi accertati delle condizioni di salute del cane, la polizia municipale coordinata dall’ Ispettore Franco Santoro, ha tenuto in custodia il cane dandogli dell’acqua poiché era visibilmente idratato ma in discrete condizioni. È stato rintracciato il proprietario di casa ma ha spiegato agli agenti di non avere alcuna responsabilità sul cane. Ha raccontato infatti che la casa è stata data in affitto e che con gli stessi affittuari è in contenzioso da due anni e mezzo circa. Il proprietario di casa ha sporto denuncia per maltrattamento e abbandono di animale.
Gli affittuari sono irrintracciabili, per diverse ore si è provato a rintracciarli o almeno di trovare i loro familiari più stretti ma ogni tentativo è andato a vuoto. Intanto la polizia municipale ha aperto un’indagine per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
