Sai che con un pizzico di pazienza e di abilità puoi realizzare una ottima pasta fresca senza uova?
Ti stai chiedendo come fare la pasta fresca senza uova perché vuoi preparare un ottimo piatto vegano?
E magari vuoi sapere come poterla conservare?
Sei nel posto giusto: abbiamo voluto dedicare una guida completa a questo argomento, permettendoti di arrivare alla realizzazione di un bel piatto di pasta fresca senza uova, saporito e gustoso. Prima però dai uno sguardo alla nostra guida su come fare la pasta fresca, della quale ci siamo occupati qualche giorno fa!
Ricetta pasta fresca senza uova: come farla?
Entriamo subito nel vivo della nostra guida: come fare la pasta fresca senza uova? Come si prepara?
La ricetta della pasta fresca senza uova non è molto complicata e, per certi versi, non si allontana troppo dalla ricetta della pasta fresca tradizionale, con le uova.
Per preparare la pasta fresca senza uova (che qualcuno ribattezza pasta fresca vegana) prendi 400 grammi di farina (o semola) e impastali con 200 millilitri di acqua, un pizzico di sale e un cucchiaio di olio.
A questi ingredienti di base puoi altresì aggiungere degli ingredienti ulteriori, come ad esempio lo zafferano o la curcuma: è sufficiente un piccolo quantitativo di queste spezie per dare un sapore nuovo a un piatto che magari già conosci e, ulteriormente, dare un bel colore a questa pietanza.
Fatto ciò, come vuole la tradizione, prendi la farina e disponila come una sorta di fontana. Al centro, che risulterà più basso, versa olio, sale e poca acqua.
Man mano che procedi con l’aggiunta di acqua, impasta con calma, usando le dita. Incorpora pian piano la farina verso il centro, e man mano che procedi aggiungi altra acqua, senza avere fretta, e continuando a impastare.
Alla fine di questo trattamento manuale dovresti aver ottenuto un panetto liscio e morbido, non appiccicoso, che rappresenterà la tua base di lavoro.
Prendi questo panetto, mettilo in una ciotola, coprilo con un fazzoletto di tela (pulito!) e lascia riposare la pasta fresca per un po’ di tempo (circa un’ora).
Trascorso questo tempo di riposo, puoi prendere il panetto e iniziare a stendere l’impasto per poterne ricavare i formati che preferisci.
Così facendo, potresti renderti conto che in realtà la pasta è troppo secca, e si “crepa” in continuazione. Nessuna paura: sarà sufficiente inumidirsi le mani e continuare a lavorarla fino a quando non si ammorbidisce.
Ma come si cuoce la pasta fresca senza uova? Ci sono delle regole particolari da rispettare?
Così come la pasta secca, o la pasta fresca con le uova, anche la pasta fresca senza uova deve essere fatta cuocere in abbondante acqua salata bollente.
Ovviamente, a differenza della pasta secca, ma così come avviene con la pasta fresca tradizionale (quella con le uova, per intenderci), la pasta fresca necessità di un po’ più di sale in cottura.
Per poterla scolare dovrai attendere tra i 5 e gli 8 minuti, ma guai a fidarsi del cronometro. In questi casi, infatti, niente è più affidabile della vecchia regola della nonna: assaggiare la pasta man mano che cuoce.
Chiarito quanto sopra, cerchiamo di comprendere come conservare la pasta fresca senza uova. Ci sono accorgimenti particolari o no?
Ovviamente, il metodo più classico per poter conservare adeguatamente la pasta fresca senza uova è quello di riporla in frigorifero.
Prendi la pasta fresca senza uova, mettila in un contenitore chiuso, con il suo coperchio (se non ha coperchio puoi usare della pellicola trasparente per “sigillarlo”) e riponilo in un ripiano del frigo.
Naturalmente, guai a pensare che così facendo la vostra pasta fresca senza uovo possa conquistare l’immortalità!
Mettendo infatti la pasta fresca senza uova in frigorifero riuscirete a conservarla per circa 3-4 giorni. Si tratta di qualche ora in più rispetto al limite di resistenza della pasta fresca all’uovo, ma non certo un arco di tempo sufficiente per poterla riutilizzare dopo settimane.
Se dunque la tua intenzione è quella di fare della pasta fresca senza uova che tu possa poi utilizzare a distanza di tanto tempo, la soluzione più adatta è certamente quella di metterla nel congelatore.
Prepara la pasta fresca come abbiamo avuto modo di condividere qualche riga fa, lasciala riposare per 1-2 ore, prendi uno o più vassoi di carta e infarinane la superficie.
Disponi quindi la pasta fresca sui vassoi, copri il tutto con dei tovaglioli di tela puliti e leggermente infarinati, o usando della pellicola trasparente, e poi riponi il tutto nel congelatore.
In questo modo riuscirai a conservare la pasta fresca per un periodo di tempo più lungo, e anche per 2-3 mesi.
Quando ti verrà voglia di utilizzare la pasta fresca che hai avuto modo di congelare… non devi far altro che farla scongelare a temperatura ambiente, oppure metterla a cuocere ancora congelata nell’acqua bollente salata.
Buon appetito!