Ecco perché 30 minuti nella nauta fanno bene al corpo e alla mente: le ricerche scientifiche che dimostrano che stare all’aria aperta fa bene alla psiche e all’organismo.
Da sempre si dice che trascorrere del tempo all’aria aperta fa bene, ce lo dicevano anche le nostre nonne! Eppure oggi anche la scienza ha dato la sua opinione a riguardo: basterebbero infatti mezz’ora al giorno a contatto con la natura per sentirsi meglio (fisicamente e psicologicamente). Scopriamo perché 30 minuti nella natura fanno bene al corpo e alla mente.
Esistono diverse ricerche scientifiche che dimostrano che stare a contatto con la natura aiuterebbe a raggiungere senso di benessere fisico e psicologico. In questo articolo troverete quelle che la redazione di Giacinto.org ha ritenuto più rilevanti e significative.
Alcuni ricercatori dell’ Università di Hong Kong hanno effettuato, con l’ausilio dell’ Università dell’Illinois, uno studio che dimostra che stare a contatto con la natura aiuta a ridurre lo stress che si concentra nell’organismo. Lo studio riguarda in particolar modo la presenza degli alberi, pare infatti che essere circondati dal verde delle foglie aiuti l’organismo a ridurre tantissimo la sensazione di stress emotivo. Provare per credere!
Secondo uno studio dell’ Università del Queensland basterebbero 30 minuti di passeggiata al parco per ridurre quasi del 10% i casi di depressione e ipertensione. Da anni è stato dimostrato che l’attività fisica è indispensabile per prendersi cura del proprio corpo. Se lo sport (ma anche una leggera passeggiata) viene svolto all’aria aperta la mente si rilassa e di conseguenza anche la circolazione migliora donando un senso di benessere generale.
Avete problemi di concentrazione? Necessitate di maggior creatività per il lavoro?
La rivista Psychological Science ha pubblicato uno studio in base al quale facendo una passeggiata immersi nella natura aumenterebbe il livello di concentrazione. Secondo gli studiosi infatti prendersi una pausa aiuterebbe il cervello a rilassarsi. Gli stimoli esterni infatti spingono la mente ad essere sempre attiva e sull’attenti, fare una camminata nella natura aiuta e “spegnere” momentaneamente il cervello da renderlo successivamente più attento e funzionale.
Inoltre, alcuni ricercatori dell’ Università dello Utah, hanno dimostrato che trascorrere un periodo di tempo di almeno un giorno in un bosco, al mare (o comunque immersi in location tranquille e incontaminate, può stimolare la parte creativa del cervello, incrementandola fino al 50%.
La vitamina D è in grado di apportare tantissimi benefici al nostro corpo. Sapevate che uno dei modi per produrre una buona dose di questa vitamina è l’esposizione al sole? Stare all’aria aperta dunque presenta un ulteriore vantaggio da non sottovalutare! In questo caso però sono necessari almeno 20 minuti al giorno di esposizione per ottenere risultati tangibili.
Ma quali sono i benefici della vitamina D?
La vitamina D aiuta praticamente tutto l’organismo a stare bene. I vantaggi riguardano:
• Apparato respiratorio.
• Apparato circolatorio.
• Sistema immunitario.
• Mantenimento del peso-forma e riduzione dei livelli di glicemia nel sangue.
• Funzionalità di muscoli e ossa.
Talvolta crediamo che il senso di malessere emotivo o alcuni problemi legati alla salute siano legati chissà a quale cattiva abitudine. In realtà il problema è che abbiamo eliminato dalla nostra quotidianità le buone abitudini, come quella di stare all’aria aperta.
La scienza ha fatto passi da gigante negli ultimi decenni ed ha più volte dimostrato che stare a contatto con la natura fa bene alla mente e al corpo. Dunque cosa aspettate? Iniziate subito a programmare una bella passeggiata nel verde, magari con i vostri cari, in modo che tutti possano godere dei numerosi benefici legati a questa sana abitudine.