I dolci rappresentano una delle maggiori insidie per la nostra linea. Ciò è dovuto al fatto che, oltre ad essere particolarmente appetitosi, concentrano moltissime calorie in un volume piuttosto ridotto. Il senso di sazietà, come noto, è un segnale inviato dallo stomaco quando esso risulta pieno di materiale: in tal senso, quindi, gli alimenti sopracitati dovrebbero essere assunti in modo piuttosto ingente prima di stimolare questo segnale.
Molte persone non riescono a gestirsi pienamente dal punto di vista alimentare, e la voglia costante di dolci rappresenta, in tal senso, uno dei maggiori rischi. Spesso tale comportamento è ricollegabile ad aspetti psicologici come, ad esempio, alla necessità di colmare stati depressivi, sensi di solitudine o carenze di affetto e attenzione con cibi particolarmente gratificanti.
A livello metabolico è risaputo che gli zuccheri semplici contenuti nei dolci favoriscono un picco glicemico maggiore rispetto ai carboidrati complessi e ciò implica un maggior rilascio di insulina che, a lungo andare favorisce il deposito di questi nutrienti sottoforma di grasso. Diversi studi hanno dimostrato che il rilascio fisiologico di insulina aumenta gradualmente nell’arco della giornata e ciò suggerisce che sarebbe opportuno evitare il consumo di dolci nelle ultime ore della giornata.
Come combattere la voglia di dolce, le strategie
Un rimedio per contrastare questa propensione può essere quello di “confinare” il consumo di dolci al mattino, in particolar modo a colazione (il pasto nel quale generalmente si può mangiare un pò di più) o allo spuntino a metà mattinata. Anche un aumento di fibre ed una riduzione dei caboidrati complessi e dei grassi, in tal senso, potrebbe risultare utile nel combattere questo problema, oltre che, ovviamente, un’adeguata attività fisica.
Altro passo fare è quello di eliminare, o ridurre, il consumo di cibi ad alto contenuto glicemico. Si tratta principalmente di prodotti quali pasta e pane realizzati con farine raffinate, frutti particolarmente dolci e dessert industriali. L’uso di pasta e pane integrali, ricchi di fibre, rallenta l’assorbimento degli zuccheri evitando i famosi cali che ci regalano quelle voglie irresistibili.
Sempre allo scopo di evitare il calo di zuccheri è consigliabile non aspettare troppo tra un pasto e l’altro. Meglio fare pasti più frequenti ma meno abbondanti: se aspettate a lungo la cena, le vostre scelte saranno poi più orientate verso cibi più dolci e grassi. Inoltre pare che consumare pasti più frequenti acceleri il metabolismo aiutando la perdita di peso.
Se la voglia di dolce si fa irrefrenabile potete provare a mangiare un frutto, magari a basso indice glicemico (pera, mela o prugna) Il suo sapore dolce vi darà soddisfazione e le fibre in esso contenute vi regaleranno un senso di sazietà duraturo.
Provate anche le tisane: ne esistono alcune naturalmente dolci ma con poche calorie come ad esempio quella di menta piperita.
Se state per cedere alle tentazioni correte a lavarvi i denti o masticate a lungo un chewing-gum senzazucchero. Questi espedienti vi faranno passare qualsiasi voglia alimentare.
Se invece dovete stare momentaneamente alla larga dai dolci per motivi di linea uno stimolo a resistere potrebbe essere dato dal ricordare il vostro obiettivo: pesarvi vi potrebbe aiutare a riacquistare motivazione.
Cercate di non riempire la dispensa con dessert che diventeranno prede ideali durante le vostre voglie golose: andate a fare la spesa sempre a stomaco pieno, sarete meno attratti dagli scaffali peccaminosi.
Se avete già ceduto a qualche tentazione non lasciatevi andare pensando che “ormai per oggi il danno è fatto”. L’assunzione eccessiva di zuccheri è comunque dannosa per l’organismo e vi porterà solo a desiderarne sempre di più.
Non sempre la voglia di dolce è dovuta ad un’esigenza fisiologica, può infatti essere conseguenza di uno stato d’animo, preoccupazioni o carenze affettive. Se questo è il vostro caso cercate di affrontare allora la reale causa senza gettarvi sul cibo. Tuttavia è possibile che condurre uno stile di vita più attivo con delle passeggiate o un po’ di attività fisica vi distragga e vi aiuti anche ad aprire meno il frigorifero.
Infine, se amate sperimentare, pare che una soluzione per gli attacchi di fame arrivi dall’aromaterapia grazie all’uso di alcuni oli essenziali che, se diffusi nell’ambiente, aiuterebbero nel controllo della fame.
Dott.sa Eliana Cortez