I pranzi natalizi, domenicali possono essere pesanti, nonché devastanti; antipasti vari, primo, secondo, contorni, dolce, frutta, caffè, ammazzacaffè ………cosa fare dunque quando si mangia troppo?
Bisogna imporsi alcune semplici regole da seguire su base giornaliera, facendo leva su precisi punti cardine, quali ad esempio: mangiare più verdure, ingerire meno grassi e fare più attività fisica. Questa sinergia di piccole attenzioni, farà scendere l’ago della bilancia, costantemente ed in maniera sostenibile per il nostro fisico. Va ricordata subito l’importanza che hanno frutta e verdura: gli esperti raccomandano infatti di consumarle ad ogni pasto e a merenda per smorzare gli eventuali attacchi di fame. Ma vediamo le sei regole d’oro per scendere subito di peso.
Perdere subito peso, le regole d’oro
Il digestivo a fine pranzo o cena complica le cose. No al bicchierino di amaro o al limoncello, soprattutto se durante il pasto si è bevuto del vino. No anche al caffè che favorisce i sintomi da reflusso gastroesofageo.
Ovviamente anche dal letto! E’ sbagliato rifugiarsi sul divano, soprattutto in posizione semiseduta. Il cibo in transito nello stomaco conferisce la sensazione di gonfiore e la postura orizzontale rallenta la digestione. Quindi dopo una cena abbondante sarebbe opportuno aspettare circa tre ore prima di andare a dormire.
Una passeggiata a ritmo moderato aiuta a smaltire le calorie in eccesso. In genere si consiglia la classica passeggiata di 30 minuti, ma uno studio della Duke University ha dimostrato che mentre con mezz’ora di camminata al giorno si previene l’aumento di peso nelle persone sedentarie, con 45 minuti di camminata a passo abbastanza sostenuto si possono perdere fino a 12 kg di massa grassa in un anno, anche senza cambiare di molto le normali abitudini alimentari. Durante l’inverno coprirsi bene prima di uscire di casa.
Il digiuno è sempre sbagliato. Se il giorno prima hai esagerato, il giorno dopo consuma principalmente verdura, frutta e tanta acqua. Non rinunciare a ciò che desideri ma limitane le porzioni.
ortare con se per la prima settimana di dieta un piccolo diario in cui annotare ogni singola cosa che ingeriamo. Può sembrare stupido, ma studi specifici dimostrano che chi segue il metodo del “diario della dieta” riesce a mangiare fino al 15% in meno di cibo superfluo, rispetto a chi procede “ad occhio”.
Trovare un “compagno di dieta”. La University of Vermont ha condotto una ricerca in tale senso, dimostrando che è più facile perdere peso quando si è in due o più a seguire un tenore di dieta ipocalorica. Convivere con qualcuno, ad esempio, che vuole perdere qualche chilo ci permette sia di acquistare cibi adatti ad entrambi, che di sostenerci psicologicamente. Le diete hanno infatti moltissimi risvolti negativi a livello psicologico e tendono ad indurre un senso di isolamento e quindi di sconforto.
Molto importante: i consigli in questo articolo non vogliono rappresentare uno stile di vita da seguire, ma semplici suggerimenti utili per seguire uno stile alimentare e comportamentale il più corretto possibile. Si sottintende che il corpo umano è una macchina molto complessa ed ogni singolo individuo è differente dagli altri. Per questo motivo non si deve mai giocare con il proprio corpo, sottoponendolo a diete o a regimi alimentari improvvisati.