Pesciolini d’argento, come eliminarli in modo definitivo con rimedi efficaci. Disinfestazione fai da te e pratiche che proteggono la casa dagli insetti.
I pesciolini d’argento hanno collezionato un gran numero di soprannomi. C’è chi li conosce come insetti della polvere, chi come insetti bianchi, acciughine o insetti della carta.
Il nome scientifico è Lepisma saccharina e parliamo di un insetto dalla forma allungata, veloce nei movimenti, privo di ali e che spesso si nasconde nelle nostre case.
I pesciolini d’argento presentano un corpo oblungo color argenteo nello stadio da adulto. Le forme immature si presentano con un corpo bianco.
Il corpo è lungo appena 1 cm, cresce fino a un massimo di 2 cm da adulto, alla lunghezza del corpo si aggiungono due notevoli antenne.
Per le colorazioni del corpo la Lepisma saccarina è stata ribattezzata come pesciolino d’argento o, in modo più anonimo, insetto bianco della polvere. Per la forma oblunga, in alcune zone d’Italia è conosciuto come acciughina.
Chi vuole eliminare gli insetti in casa può agire seguendo una precisa strategia che metterà all’angolo l’ospite indesiderato. Cosa bisogna fare?
I pesciolini d’argento potrebbero morire se si usa, in modo massiccio, un insetticida. Tuttavia, davvero vuoi usare un insetticida in ambiente domestico? La specie Lepisma saccarina non è dannosa per l’uomo, armati di pazienza e segui i nostri consigli per eliminarla.
Il nome scientifico Lepisma saccharina è legato al suo substrato preferito: questo insetto si nutre di carboidrati come lo zucchero (saccarosio) o gli amidi. Non solo saccarosio, il pesciolino d’argento si nutre di qualsiasi polisaccaride, compresa la destrina che si trova negli adesivi.
Se vuoi eliminare i pesciolini d’argento armati di pazienza e prova a isolare qualsiasi fonte di cibo.
I pesciolini d’argento sono difficili da eliminare perché possono vivere fino a un anno anche senza mangiare, a patto che l’ambiente sia molto umido. Senza mangiare il pesciolino d’argento sopravvive ma non riesce a riprodursi.
Premesso che gli insetticidi possono essere utili in caso di insetti in casa, quando si parla di pesciolini d’argento ne sconsigliamo l’uso in questo tali insetti sono innocui. Certo, possono danneggiare libri, documenti, contaminare cibo se sono presenti in cucina… tuttavia non trasmettono malattie.
Per eliminare i pesciolini d’argento rendi la tua casa un ambiente inospitale per questa specie. Questo potrebbe costarti un po’ di fatica perché le opere di manutenzione sono sempre impegnative ma costituiscono una soluzione definitiva.
Controlla gli intonaci e le mura. Se è presente umidità nei muri, esegui un’attenta operazione rifacendo l’intonaco con prodotti isolanti e vernici antimuffa.
I pesciolini d’argento si nascondono nelle fessure nei muri, nelle crepe o nei battiscopa. Assicurati che le superfici della tua casa siano perfettamente integre. Se necessario, adopera dello stucco impermeabilizzante per sigillare qualsiasi crepa.
Se c’è della vecchia carta da parati, sappi che questa rappresenta il paradiso per i pesciolini d’argento. Al contempo, la carta da parati offre un rifugio umido ricco di alimenti (colla e carta).
Qualsiasi fessura rappresenta una potenziale tana per il pesciolino d’argento. Usa dello stucco per il legno per riparare mobili, credenze, armadi… Sigilla qualsiasi pertugio.
Usa l’aspirapolvere per eliminare qualsiasi residuo organico dalla tua casa. Come hai potuto notare, i pesciolini d’argento mangiano qualsiasi cosa, persino la forfora dei tuoi capelli. Assicurati di pulire, quotidianamente, l’intera casa: dalla cucina alla camera da letto.
In camera da letto controlla gli armadi e se questi sono troppo umidi, arieggia bene ogni cassetto.
Come si formano i pesciolini d’argento? Semplicemente gli insetti sono ubiquitari, stanno letteralmente ovunque… ma attecchiscono e si riproducono solo dove le condizioni lo consentono. Se ti ritrovi con dei pesciolini d’argento in casa, sicuramente vivi in un ambiente umido che andrebbe risanato.
Usa un deumidificatore e soprattutto arieggia la casa nelle ore più calde del giorno (spalanca finestre e porte per massimizzare i cambi d’aria). Non asciugare mai biancheria in casa e usa tutti i rimedi per abbassare l’umidità in casa.
Nel debellare i pesciolini d’argento, il sole e la luce sono due armi essenziali. I raggi solari riescono ad abbassare l’umidità ed eliminano le spore della muffa in più, questi insetti non sopportano la luce.
Tutte le accortezze viste in precedenza bastano per eliminare i pesciolini d’argento e tutti gli insetti che amano l’umidità (come gli acari o gli psocotteri).
Ci sono, poi, dei rimedi naturali utili per coadiuvare l’azione.
Le foglie di alloro e di ginkgo biloba sembrerebbero essere ottimi repellenti. Anche l’odore della lavanda potrebbe fare da repellente contro questi insetti. Altri rimedi naturali sono costituiti da oli essenziali di menta e citronella.
Nel regno animale, sono diversi gli insetti che si nutrono dei pesciolini d’argento. Se i pesciolini d’argento sono fuori casa (in giardino o in terrazzo), per un periodo è possibile lasciar prosperare ragni e forbicine. Ragni, forbicine e millepiedi sono ottimi predatori di pesciolini d’argento.
La Bayer ha una linea di insetticidi dedicati sia al settore civile che industriale. Tra i prodotti che consiglia per eliminare i pesciolini d’argento e altri insetti in casa, vi è la K-othrine realizzato a uso professionale. Si tratta di un pesticida molto forte e nocivo. Consigliamo di usarlo solo se tutti gli altri rimedi qui riportati risultano inefficaci.
Il K-Othrine si può comprare su Amazon al prezzo di 11,48 euro. Per tutte le info sul prodotto: K-Othrine WG 250.
Non si tratta di un piretroide ma di un potente insetticida dagli effetti tossici. Ha una lunga residualità e ciò è un vantaggio per l’uccisione degli insetti ma uno svantaggio per la salute domestica.
Si usa con un irroratore a bassa pressione o un semplice spruzzino.
Sono insetti notturni e schivi difficili da individuare. Non tentare di realizzare trappole per catturare i pesciolini d’argento.
La patata, per esempio, è un’ottima esca ma oltre a fornire alimento, aumenta anche l’umidità… gli insetti della carta sono molto veloci. Una trappola più efficace, se proprio vuoi catturarli, si può realizzare con una miscela (al 50%) data da borace e zucchero.
E’ più semplice realizzare una trappola con un foglio trasparente e della colla, così come mostrato nella foto in alto.