I pomodori secchi possono essere conservati sott’olio e gustati durante i mesi autunnali. I pomodori secchi possono essere serviti con insalata o prestarsi come ottimi antipasti. I pomodori secchi possono essere utilizzati per condire la pasta o per preparare dei particolarissimi pesti. I più creativi possono confezionare pomodori sott’olio ripieni di tonno! Oggi vedremo in dettaglio come seccare i pomodori e soprattutto, come conservare i pomodori sott’olio nella variante semplice (con aglio e, a piacere, origano) e nella veste più gustosa, cioè ripieni di tonno, vedremo inoltre le ricette per preparare il pesto con i pomodori secchi così da poter poratere in tavola un’ottima pasta (particolarmente indicati sono rigatoni e spaghetti).
Se siete a caccia di metodi per conservare i pomodori, sappiate che le passate non sono l’unico sistema: potete congelare i pomodori del vostro orto così come appena raccolti oppure potete conservare i pomodori sott’olio. Possiamo seccare i pomodori utilizzando il sole quindi senza essiccatore, forno e altri sprechi energetici! L’energia solare è un’ottima alleata, possiamo usarla per produrre energia elettrica ma anche per risparmiarla! Il metodo tradizionale per seccare i pomodori prevede un’esposizione prolungata ai raggi diretti del sole. Certo con un essiccatore il processo sarebbe più veloce ma la tradizione paga, vediamo come procedere, passo dopo passo:
Per essiccare i pomodori al sole, sono disponibili delle applicazioni molto comode da adoperare anche in balcone o sul davanzale della finestra. Oltre all’essiccazione tradizionale mediante esposizione solare, i pomodori secchi possono essere realizzati mediante l’impiego di un essiccatore, qui di seguito ve ne proponiamo due insieme ai supporti per l’essiccazione solare.
A) Essiccatore Professionale con termostato Beper
E’ tra gli essiccatori con un miglior rapporto qualità prezzo in quanto è molto capiente ed essicca con efficienza impiegando dalle 4 alle 10 ore, in dipendenza dalle dimensioni degli alimenti da essiccare. Come già detto, il punto forte di questo apparecchio è il rapporto qualità prezzo con i pregi di efficacia nell’essiccazione con tempi ridotti e capienza (ha ben 5 cestelli). Ma non mancano dei punti deboli: i cestelli sono molto fragili quindi attenti a non farli cadere, non ha un timer quindi o gli ne applicate uno voi alla spina (costa circa 5 euro e si trova in tutti gli ipermercati) oppure cercate di ricordarvi di spegnerlo. Un essiccatore più economico e altrettanto valido è la “Princess Essiccatrice”
B) Secca pasta e verdure
Chi non ha problemi di spazio può comprare una rete a maglie strette da installare momentaneamente in giardino (e da riportare al riparo verso il tramonto), mentre chi desidera soluzioni comode può comprare applicazioni ad hoc come quella mostrata in foto venduta per 14,70 euro.
C) LightHouse Round DryNet
Perfetta per chi vuole essiccare pomodori in balcone o sulla finestra. Sfoggia sei ripiani molto capienti, ognuno dei quali ha una diametro di 75 cm. E’ stata pensata per un pubblico che ha problemi di spazio ma non per questo rinuncia a produrre da solo i suoi pomodori secchi!
Seguite le istruzioni elargite in precedenza con queste accortenze:
Per sapere tutti i metodi di conservazione dei pomodori secchi vi rimandiamo all’articolo “Come conservare i pomodori secchi“.
Ingredienti per 4 persone:
Ovviamente se preparate il pesto quando avete già conservato i pomodori sott’olio, evitate di aggiungerne altro olio per il trito. Se avete appena seccato i pomodori all’aperto (Così come descritto da noi) o al forno, allora sarà necessario aggiungere dell’olio. Ecco come fare il pesto di pomodori secchi:
I più golosi possono arricchire la pasta con pinoli oppure, sostituire il basilico con olive nere e capperi.