La cagnolina Mia in una foto scattata da Gabriele Mansi per la SiCS
Mia era un cane da salvataggio della Squadra Italiana Cani Salvataggio. È morta a Porto Venere dopo una consueta dimostrazione in mare, di quelle che era prassi svolgere.
Il fatto è accaduto a Porto Venere e alla terribile scena hanno assistito centinaia di bagnanti. Una volta rientrata dall’acqua, Mia si è accasciata a terra e subito la situazione è sembrata grave.
I suoi conduttori e i militi della pubblica assistenza di Vezzano che si trovavano sul posto hanno provato immediatamente a rianimarla praticando diverse manovre, ma tutto ciò è risultato invano.
Sotto shock i partecipanti all’evento programmato nella famosa “piscina naturale”.
Per l’occorrente infatti, c’era stata la chiusura al traffico delle barche del Canale di Porto Venere,braccio di mare che divide il borgo dall’Isola Palmaria, e che attira ogni anno centinaia di bagnanti nel Golfo della Spezia.
«Grazie Mia. È difficile salutare i nostri cani – scrive su Facebook Ferruccio Pilenga, fondatore della Scuola Italiana Cani da Salvataggio (SICS) – . Sono con noi ogni momento ma poi improvvisamente ci lasciano. Hai dedicato la tua vita al salvataggio. Mille avventure passate assieme a Domenico e noi. Avrei voluto che ci fossero ancora mille giorni. Ci accompagnano ora i bellissimi e incredibili ricordi. Grazie ancora del tuo impegno operativo oggi. Un abbraccio da me e le Reef, I Mas e tutti tutti i cani sics. Grazie ancora di cuore di tutto. Un forte abbraccio, anche se è veramente troppo poco».
