I cambiamenti climatici stanno determinando un importante aumento dei prezzi del cibo soprattutto negli Stati Uniti. Il caldo estremo e la siccità, così come anche il gelo inaspettato, provocano infatti cambiamenti nei prezzi degli alimenti. Il clima estremo si sta dimostrando un incubo per tutti gli agricoltori del mondo e questo rende il cibo più costoso. Negli USA questo è già realtà, ma a breve lo sarà anche in Europa.
I prezzi di numerosi alimenti stanno aumentando in maniera importante e la causa è legata al cambiamento climatico. Un esempio è quello che sta succedendo ai futures del caffè Arabica che sono quasi raddoppiati nell’ultimo anno. Questo è legato alle condizioni climatiche in Brasile dove ci sono condizioni di gelo che hanno determinato la perdita di raccolti. Si comprende quindi che i prezzi del caffè aumenteranno nel corso dei prossimi anni.
Lo zucchero è un altro alimento il cui prezzo aumenterà. Questo è legato al fatto che nel Dakota e nella Red River Valley c’è un clima secco davvero preoccupante.
Lo stesso vale anche per il grano, una materia prima essenziale, il cui prezzo è salito in maniera importante. Tale aumento di prezzo è stato determinato dal fatto che negli ultimi anni le temperature sono aumentate così come anche la siccità. Il clima secco e le condizioni del raccolto in Nord America stanno spingendo i prezzi in modo sempre più importante. Anche la siccità in Canada e negli USA Nord-Occidentali sta avendo lo stesso effetto.
Di conseguenza i prezzi degli alimenti stanno diventando sempre maggiori per colpa degli eventi estremi provocati dalla crisi climatica. L’impatto del cambiamento climatico è quindi molto elevato anche nella vita reale di tutti i giorni. Ogni volta che si devono acquistare alimenti si deve fare i conti proprio con questo fattore che, nei prossimi anni, diventerà ancora più serio.
L’aumento dei prezzi dei cibi sta riguardando attualmente gli Stati Uniti, ma in breve tempo il problema riguarderà anche l’Europa. Il problema principale in USA è legato al cambiamento climatico, ma in realtà ci sono anche altri fattori che hanno determinato l’aumento dei prezzi.
Un esempio in questo senso è l’inflazione alimentare provocata da una carenza di lavoratori nel settore agricolo. Questo è legato sia alla crisi provocata dalla pandemia di Covid, sia alla repressione dell’immigrazione durante l’amministrazione Trump.
Un altro problema è legato agli elevati costi di trasporto. Il petrolio infatti è sempre più caro e quindi trasportare gli alimenti è ovviamente costoso. A questo si aggiungono poi i costi per gli imballaggi che stanno diventando sempre più importanti.