Quante volte ci è capitato di trovarci con lo smartphone scarico proprio in un momento di cruciale importanza? E se a salvarci non fosse la batteria di riserva, ma addirittura una micro turbina eolica portatile “da borsetta”?
Arriva da un team di ricercatori del Minnesota (Skajaquoda) il progetto “Trinity – Portable Wind Turbine Power Station“, una micro turbina eolica ad asse verticale dalle dimensioni assolutamente contenute e capace di ricaricare con energia pulita “portatile” ogni tipo di dispositivo USB senza il bisogno della corrente elettrica.
Il dispositivo è strutturato in maniera molto simile ad un cavalletto per macchine fotografiche: tre gambe in alluminio retrattili sorreggono la struttura aprendosi come un tre piedi al momento dell’utilizzo. A questo punto si dispiegano le tre pale eoliche di Trinity, vero cuore pulsante della micro turbina eolica, alimentate da un generatore da 15W ed in grado di ricaricare una batteria di 15.000 mAh, in condizioni di vento ottimali.
Con un peso di soli 1,81 kg (4 libbre) per 53 cm d’altezza quando in funzione, la micro turbina eolica Trinity si rivela uno strumento di ridottissimo ingombro facilmente trasportabile anche a mano, dato che una volta richiuso arriva a misurare appena 30 cm.
Per il momento della micro turbina eolica Trinity esiste solo un prototipo preliminare, tuttavia i suoi inventori, Einar Agustsson e Agust Agustsson, si dichiarano sicuri del successo che questo prodotto potrebbe ottenere una volta messo sul mercato. Raggiungere questo obiettivo significa però ottenere i 50.000 dollari di finanziamento mancanti per ultimare la fase di sperimentazione e passare al processo di fabbricazione; i due ricercatori hanno quindi chiesto aiuto al mondo del web, aprendo una raccolta fondi su Kickstarter promettendo ai sostenitori più o meno generosi, una versioni limitata e personalizzata delle prime micro pale eoliche prodotte.
Se tutto andrà come preannunciato le prime spedizioni dovrebbero già avvenire a gennaio 2015, passando alla commercializzazione su larga scala già da febbraio 2015.