L’utilità per il bambino nell’ascoltare fiabe coinvolge vari aspetti: intellettivo, relazionale e morale. Il bambino prova piacere ad ascoltare la voce dell’adulto ed inoltre, facendo parlare i sentimenti, viene interrotto il muro generazionale.
Per ciò che concerne l’etica, a 6-7 anni si inizia a strutturare il Super-Io. Il portatore della morale è il protagonista della fiaba con il quale il bambino si identifica.
La fiaba che consiglio vivamente è “I tre porcellini”. Questa favola rappresenta la saggezza, il completamento dello sviluppo maturativo dell’individuo che si dimostra capace di affrontare le avversità (costruisce un muro di mattoni per difendersi dal lupo) attraverso le proprie risorse.
Con il racconto di una fiaba, si contribuisce a sviluppare nel bambino la capacità di ascoltare.
A volte sembra difficile scegliere la fiaba da raccontare ai bambini e soprattutto è difficile scegliere quale età è opportuna per quella determinata storia.
Qualche consiglio quando si raccontano le favole;
Il racconto di una fiaba al di là del contenuto è un momento intimo, un momento d’amore tra genitore e figlio, una sottile complicità che scongiura e allontana il bimbo da un imminente malessere emotivo; poiché il bisogno di amare è in ognuno di noi, questo esercizio fa bene anche a noi narratori.
Buona fiaba a tutti.
A cura della Dott.ssa Anna Maria Sepe,
specialista in Psicoanalisi Induttiva e Ipnosi traslativa.