Sono nati in natura nella Carolina del Nord sei rarissimi cuccioli di lupo rossi, non succedeva dal 2018. Questa specie di lupo è americana ed era ad un passo dall’estinzione. È una buona notizia questa!
Da quattro anni per la prima volta sono nati in natura sei rarissimi cuccioli di lupo rosso, questa specie era ad un passo dall’estinzione e tempo fa era molto diffusa negli Stati Uniti occidentali. I cuccioli sono stati trovati all’interno dell’Alligator River National Wildlife Refuge, un’area naturale protetta situata nella parte orientale della Carolina del Nord.
Il programma statale che lavora da anni per salvare la specie dall’estinzione, il Red Wolf Recovery Program, ha voluto annunciare questa splendida notizia.
Precisamente sono 4 femmine e 2 maschi, tutti stanno bene e sono nati da una coppia già nota dagli studiosi che monitorano questa specie. La mamma è conosciuta infatti con il codice 2225, il padre invece con 2323. Questa notizia è davvero importante per la conservazione della specie visto che dal 2018 non nasceva una cucciolata in natura.
Il lupo rosso (Canis rufus) è tra gli animali a maggior rischio estinzione nel mondo e ad oggi se ne contano liberi allo stato selvatico appena 15-17 esemplari in totale.
Questi lupi rossi sono di taglia intermedia tra un coyote (Canis latrans) e un lupo grigio (Canis lupus) ed erano molto diffusi negli Stati Uniti. Purtroppo la caccia illegale e la distruzione dell’habitat hanno fatto diminuire in poco tempo la popolazione selvatica. Nel 1973 questa specie fu dichiarata protetta ed iniziarono vari programmi di riproduzione in cattività per salvarla.
Col tempo il numero dei lupi è continuato a diminuire proprio a causa della persecuzione umana e della perdita dell’habitat, nel 1980 il lupo rosso era stato addirittura dichiarato estinto in natura. Poi per fortuna, grazie ai programmi in cattività, sono nati altri esemplari. Tra il 1987 e il 1994, sono stati reintrodotti più di 60 lupi rossi e la specie pian piano tornò nel suo areale d’origine. Ma nonostante questi enormi sforzi, viste le continue minacce da parte degli umani, anche se vi erano 120 esemplari, la specie era nuovamente a rischio estinzione.
Solo l’anno scorso, erano stati trovati morti sei esemplari tra cui quattro adulti che erano stati rilasciati nella primavera precedente. Tre erano stati uccisi a causa delle collisioni con i veicoli, due erano morti per cause sconosciute e l’altro era stato sparato da un allevatore che temeva che il lupo stesse tentando di uccidere i suoi polli. Oggi ci sono ben 30 strutture che continuano a partecipare attivamente al piano di riproduzione e reintroduzione della specie. In cattività attualmente ce ne sono 240.