Rebecca Sharrock, 25enne australiana, riesce a ricordare tutto, ogni singolo episodio accaduto nella sua vita. La malattia si chiama Ipertimesia, si tratta di una patologia rarissima in cui si possiede una memoria autobiografica superiore e Rebecca, è una delle 80 persone al mondo che soffrono di questa sindrome. Inoltre si tratta dell’unica australiana ma addirittura di una delle più giovani e gestire questa malattia è tutt’altro che semplice. I continui flussi di ricordi hanno reso la sua vita una maledizione.
Per dormire deve lasciare la luce e la radio accese, in modo da disturbare l’attività notturna della sua memoria mentre la televisione è stata costretta a smettere di guardarla per le troppe immagini di violenza impresse nella mente. Per difendersi da questa malattia, Rebecca, si avvale di un particolare meccanismo di difesa che prevede che al principio di ogni mese si concentri solo sui fatti positivi accadute nel mese precedente. Ma questo avviene solo da 4 anni, quando la madre ha scoperto in televisione, l’esistenza dell’Ipertimesia che ha subito ricollegato con i problemi della figlia.
“Ero certa che Becky avesse la stessa sindrome, rivive i ricordi in modo così vivo che a volte risponde a una domanda senza che le abbiamo chiesto nulla, solo perché sta pensando ad una conversazione che abbiamo avuto anni prima.” Così la madre, che insieme a Rebecca continua a confrontarsi con le persone affette dello stesso problema.
E’ interessante notare che Rebecca a volte lotta per ricordare eventi molto recenti: i suoi ricordi a breve termine possono apparire confusi, diventando più chiari col passare del tempo.
Rebecca – attualmente l’unico paziente di HSAM in Australia – si è unita ad uno studio per capire i meccanismi dell’ipertimesia .