I rifiuti raccolti dallo spazzamento delle strade e dalla pulizia delle carreggiate non sono più destinati a finire in discarica, ma vengono recuperati e riciclati per ricavare materiali differenziati di qualità e certificati, come sabbia e ghiaia, riutilizzabili nell’edilizia e commercializzabili in tutta l’Unione Europea con relativi benefici per l’ambiente.
Da alcuni anni infatti, in provincia di Bergamo (ma da alcuni mesi anche in altre province lombarde), i rifiuti raccolti dallo spazzamento delle strade e dalla pulizia delle carreggiate non sono più destinati a finire in discarica, ma vengono recuperati e riciclati per ricavare materiali differenziati di qualità e certificati, come sabbia e ghiaia, riutilizzabili nell’edilizia e commercializzabili in tutta l’Unione Europea.
Ecocentro Tecnologie Ambientali, società del Gruppo Esposito con sede a Gorle (Bg), dal 2006 infatti si dedica infatti con impegno e competenza alla progettazione, realizzazione e gestione degli impianti per il trattamento e recupero dei rifiuti.
Dopo il primo impianto realizzato nel 2004 dalla Esposito Servizi Ecologici (l’originaria società del Gruppo), primo in Europa per il trattamento dei rifiuti non pericolosi provenienti dallo spazzamento stradale, tutti gli impianti brevettati successivamente dalla società bergamasca sono concepiti su criteri che mirano a garantire sicurezza e salubrità dell’ambiente, a massimizzare il recupero e il relativo riutilizzo di materiali limitando lo spreco di risorse, sempre nell’ottica di una maggiore attenzione alla tutela dell’ambiente.
Riciclando ogni giorno centinaia di tonnellate di rifiuti urbani, ogni impianto è in grado di recuperare oltre il 70% dei materiali in ingresso aspirati dagli automezzi stradali, consentendo molti benefici in termini economici e ambientali. Alle operazioni di recupero, infatti, sono applicati costi inferiori rispetto a quelli delle discariche autorizzate e le materie prime certificate ottenute in uscita (ghiaia, sabbia e materiale utile per l’edilizia, l’industria dei laterizi e dell’argilla espansa) consentono alle industrie di ridurre le escavazioni degli alvei e delle cave.
Attualmente sono 9 gli impianti realizzati e gestiti a ciclo completo dal Gruppo Esposito in 5 regioni d’Italia, ognuno dei quali ha la capacità di trattare circa 30mila tonnellate/anno di rifiuti con un investimento medio di 3,5 milioni di euro. Gli impianti già attivi sono Ecocentro Soluzioni Ambientali (Bg), ASM BRESCIA e AMSA MILANO (Gruppo A2A), CEM Ambiente (Mi).
Osservando questi crescenti ed eccellenti risultati in termini di qualità, specializzazione ed avanguardia tecnologica, viene naturale pensare che gli impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti progettati da Ecocentro Tecnologie Ambientali possano davvero costituire una valida ed efficiente alternativa ai tradizionali sistemi di smaltimento dei rifiuti.
Consapevole che se opportunamente trattati i rifiuti non sono un problema ma una risorsa, il Gruppo Esposito propone quindi la strada da seguire: conoscere la complessità ambientale e applicare processi sostenibili, valorizzare le risorse naturali, il riciclo dei rifiuti e il recupero dei materiali nel pieno rispetto dell’ambiente e delle normative che lo tutelano.