Un’altra brutta storia arriva dall’Ucraina, questa volta si tratta di un cane di nome Rini. La sua storia arriva dal villaggio di Makariv, nella regione di Kyiv. A raccontarla è stato il consigliere del ministro degli affari interni dell’Ucraina Anton Gerashchenko dove ha pubblicato la sua foto che in poco tempo è diventata virale.
Si chiamava Tetyana Zadorozhnyak la proprietaria di Rini e viveva con suo marito e il cane dal 2012. Due anni fa, il 16 marzo, ha perso il marito per via del Covid. E il 15 marzo di quest’anno, i militari ceceni hanno brutalmente ucciso la donna. Uno degli occupanti, l’ha portata in una casa vicina dove l’ha violentata e poi uccisa con una pugnalata. Purtroppo nessuno sa per quanti giorni la donna sia stata torturata, dopo essere stata uccisa, è stata sepolta nel cortile di quella casa.
I volontari hanno saputo la storia di Rini ed hanno provato a portarlo in un rifugio ma lui si è rifiutato, ha solo accettato il cibo che gli veniva portato. Poi sono riusciti a mettersi in contatto con i parenti della donna e presto il cagnolino avrà una nuova famiglia ma sicuramente non cancellerà mai dal suo cuore il dolore per la perdita della sua padrona.